Italia: Greenpeace e scrittori contro il legname illegale

Stampa

Edoardo Albinati, Niccolò Ammaniti, Andrea De Carlo; sono solo alcuni degli scrittori italiani che hanno aderito all'iniziativa di Greenpeace "Scrittori per le foreste", impegnandosi a chiedere ai propri editori di stampare i libri su carta riciclata o che non comporti la distruzione delle foreste primarie. Il progetto ha già riscosso successo in Canada, dove autrici come J. K. Rowling, Margaret Attwood e Alice Munro hanno aiutato Greenpeace a persuadere venticinque editori canadesi ad introdurre l'uso della carta eco-sostenibile.

Il mercato della cellulosa è uno dei maggiori motori della distruzione delle foreste primarie. Le industrie italiane importano mediamente 25.500 tonnellate l'anno di cellulosa e si stima che per il 2020 la produzione di carta a livello globale crescerà del 77%. Almeno 2-3,5 tonnellate di alberi sono mandate in segheria per ogni tonnellata di carta, la cui produzione esaurisce il 4% dell'energia globale ed e' al terzo posto (dopo l'industria chimica e quella dei metalli primari) per emissione di sostanze tossiche nell'ambiente (in primis composti colorati) sia nell'atmosfera che nell'acqua (soprattutto per le operazioni di sbiancamento).

La scorsa settimana Greenpeace ha organizzato alcune azioni dimostrative nei porti italiani per individuare e denunciare la presenza di legno o cellulosa di provenienza distruttiva. L'Italia e' un grande importatore di legname tropicale africano, e dovrebbe essere all'avanguardia nella lotta al taglio illegale, ma finora non è stata approvata alcuna legge in merito.

Alla vigilia della Presidenza Italiana dell'Unione Europea, Greenpeace ha occupato gli stabilimenti Veneta Legnami a Carboneria, in provincia di Treviso, dove gli ambientalisti dichiarano essere lavorato legname proveniente dal taglio illegale.

Nel frattempo la Commissione Europea si prepara a rendere noto il piano d'azione per contrastare il commercio illegale di legno.

Fonti: Greenplanet, Greenpeace Italia.

Ultime su questo tema

Casa salata casa

01 Aprile 2025
Le case in Italia sono sempre meno accessibili e ancora troppo obsolete ed energivore. (Alessandro Graziadei). 

Quarticciolo: “basta abbandono, basta degrado, Non siamo abitanti di serie B”

06 Marzo 2025
Il primo marzo un grande corteo popolare ha attraversato il Quarticciolo, a Roma, con migliaia di persone che hanno alzato la voce. (Renato Viviani)

Cultura: una risorsa anche per la cooperazione internazionale

25 Febbraio 2025
Aiutare lAfrica non significa intervenire solo su problemi contingenti". È questo l’approccio dell’associazione Atout African arch.it. (Alessandro Graziadei)

L'economia circolare conviene, ma...

07 Novembre 2023
I consumi crescono più del riutilizzo, penalizzando l'economia circolare e il suo indotto. (Alessandro Graziadei)

Casa dolce (ed energivora) casa… - #Diventaregreen

07 Dicembre 2022
Alimentare gli edifici è la prima voce per consumo energetico in Italia. (Alessandro Graziadei) 

Video

Emilio Stella - Alle case popolari