Dai salesiani, una voce dal Sri Lanka

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Il VIS e i salesiani si sono immediatamente attivati per raccogliere aiuti umanitari per far fronte alla tragedia che ha colpito il sud-est asiatico. In particolare, vogliamo offrire il nostro e vostro contributo all'area dello Sri Lanka, paese nel quale i salesiani lavorano da molto tempo a favore della popolazione locale e gestiscono diverse strutture che, fortunatamente, non sono state danneggiate. Gabriele Garniga, salesiano economo ispettoriale dello Sri Lanka, si è offerto di coordinare gli aiuti che vorrete inviare per soddisfare le prime necessità della popolazione colpita: acqua, alimenti, medicine, riparo. Il VIS, dall'altro canto, si attivato immediatamente, inviando un primo significativo aiuto economico. La presenza dei salesiani in Indonesia, India, Thailandia e Kenya ci permetterà di convogliare le vostre offerte anche in queste Nazioni.

Per inviare il tuo contributo:
Banca Popolare Etica
c/c 000000520000 intestato VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
ABI 05018 - CAB 03200 - CIN I
Causale: Emergenza maremoto

Conto Corrente Postale
ccp 88182001 - VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
Causale: Emergenza maremoto

Il testo della e-mail del Superiore Anthony Humer Pinto dei Salesiani della Provincia di St. Joseph in Sri Lanka:

"[⅀]Il nostro Natale si e' rivelato un incubo. Grazie a Dio nessuno dei Salesiani che vivono sulla costa sono stati colpiti. Ma siamo preoccupati per 5 delle nostre case che sono sulla costa colpita. I media ed il governo proibiscono a chi e' sulla costa di muoversi a causa delle scosse che arrivano dal profondo del mare. Siamo terribilmente nervosi. La nostra gente e i nostri vicini sono stati duramente colpiti. Circa 5.000 persone sono considerate morte. Più di 10.000 i dispersi. Danni alle proprietà e alle cose sono enormi. Migliaia di persone sono state spostate in luoghi sicuri. Specialmente nelle chiese e nei templi posti su alture.

Nel sud, appena a 100 km dalle nostre case, centinaia di cadaveri vengono fuori e nessuno li reclama. Ci sono centinaia di bambini orfani e migliaia di genitori con bambini scomparsi o morti. Un treno con almeno 1.500 persone è stato spazzato via. Sono tutti sulla lista degli scomparsi. Quelli che sono vivi non possono raggiungere la strada ed i ponti sono stati spazzati via. Le scosse stanno continuando nel profondo del mare così da far ancora arrivare nel paese l'acqua dell'oceano. L'intero paese è nello stato di emergenza. La gente ha bisogno di cibo, medicine e vestiti e di tutto il necessario.

Stiamo girando per incontrare persone che sono state colpite dalla disgrazia. Come ho detto, l'immediato bisogno è di razioni d'acqua, vestiti, medicine e riparo. I pescatori hanno bisogno di essere sostenuti per continuare a vivere. Per rendere la situazione peggiore è iniziato a piovere. Molti di loro hanno perso le loro reti. Noi salesiani stiamo andando in giro ad aiutarli per salvare il salvabile. Tuttavia abbiamo bisogno di assistenza per il lavoro di recupero. Qualsiasi cosa voi possiate offrire sarà di grande aiuto. Possa Dio benedirvi.

Fr. Anthony Humer Pinto

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