15 ottobre: Giornata mondiale sulla pulizia delle mani

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Oggi, 15 ottobre si svolge la prima "Giornata mondiale sulla pulizia delle mani" (Global Handwashing Day) celebrata in 70 paesi dei cinque continenti, con l'intento di mobilitare e motivare in tutto il mondo milioni di persone sull'importanza di lavare le mani con il sapone. "Lavare le mani con il sapone è una delle misure più efficaci ed economiche per prevenire le malattie diarroiche e le infezioni respiratorie acute, che ogni anno sono insieme responsabili di circa 3,5 milioni di decessi infantili, 500mila dei quali nella sola Africa occidentale e centrale" - segnala l'Unicef. Ogni giorno, più di 5mila bambini sotto i 5 anni muoiono a causa di malattie diarroiche, provocate in parte dall'utilizzo di acqua contaminata e dalla mancanza di servizi igienici di base.

"Semplicemente lavando le mani con sapone, soprattutto prima e dopo l'uso del gabinetto, le famiglie e le comunità locali potrebbero contribuire a una riduzione del 50% dei decessi infantili causati da malattie intestinali" - evidenzia ancora l'Unicef. "Quando è unita a specifiche iniziative educative, la corretta pulizia delle mani contribuisce a ridurre i rischi non solo di diarrea, ma anche di altre più gravi manifestazioni, quali colera e dissenteria, del 48-59%. Inoltre, è stato recentemente dimostrato che la pulizia regolare delle mani con il sapone può ridurre del 25% le infezioni respirazione acute come la polmonite".

La prima "Giornata mondiale sulla pulizia delle mani" mira ad informare i bambini delle scuole. "Dopo aver appreso a scuola l'importanza di comportamenti corretti sotto il profilo igienico-sanitario, i bambini possono diventare agenti del cambiamento, diffondendo questi messaggi in famiglia e nella comunità" - sostengono gli operatori dell'Unicef. Tra le varie iniziative di sensibilizzazione previste dalla "Giornata mondiale sulla pulizia delle mani" vi è il lancio di una canzone apposita diretta ai bambini, annunci pubblici effettuati da personaggi famosi e, in tutto il mondo, eventi simultanei per coinvolgere i bambini.

La Giornata mondiale sulla pulizia delle mani si inserisce nella campagna in corso nel 2008 - dichiarato dall'Assemblea Generale dell'Onu "Anno internazionale sui servizi igienici" per migliorare a livello globale le condizioni e pratiche igienico-sanitarie, ed è promossa dall'Unicef insieme a Usaid (la cooperazione allo sviluppo governativa degli Usa), ai Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDCs), al Programma idrico e igienico-sanitario della Banca Mondiale, alla Academy for Educational Development (AED) e alle ditte Unilever e a Procter & Gamble.

Un recente rapporto dell'Unicef e l'Oms (Organizzazione mondiale della sanità) segnalava che ogni giorno, più di 2,5 miliardi di persone soffrono della mancanza di servizi igienici adeguati e quasi 1,2 miliardi usano spazi aperti per i servizi igienici, la pratica più rischiosa dal punto di vista igienico-sanitario. Miglioramenti concreti nell'accesso ai servizi igienici sono stati registrati in molti paesi dell'Africa meridionale. Secondo il rapporto Unicef-Oms, 7 dei 10 paesi che hanno conseguito i progressi più rapidi, e che risultano sulla giusta rotta per raggiungere l'Obiettivo di sviluppo del millennio per acqua e igiene, si trovano nell'Africa sub-sahariana (Burkina Faso, Namibia, Ghana, Malawi, Uganda, Mali, Gibuti) e 5 dei 10 dei paesi non ancora sulla strada giusta per raggiungerlo, ma che tuttavia registrano progressi importanti, appartengono all'Africa sub-sahariana (Benin, Camerun, Comore, Mali e Zambia). [GB]

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