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Rispettare i civili nell'assedio di Baghdad
Formazione alla cooperazione
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"In questi pochi giorni abbiamo già assistito, e non in televisione, a corpi martoriati, famiglie in fuga, bambini senz'acqua" - continua la lettera che chiede almeno il rispetto della Convenzioni di Ginevra sulla protezione dei civili. "Siamo a poche ore dall'assedio definitivo di Baghdad, con una catastrofe umanitaria che rischia di essere pesantemente sottovalutata o, persino, di passare inosservata in assenza di osservatori indipendenti" denuncia Roberto di Nunzio che "la situazione potrebbe essere persino più grave in quella aree dell'Iraq dove minore è la presenza dei media, e dove non si conosce nulla delle reali condizioni delle popolazioni locali". Amnesty International ha chiesto alle autorita' irachene di ordinare la fine degli atti di perfidia mediante i quali i soldati iracheni si fingono civili per arrivare abbastanza vicino da attaccare le forze nemiche. Negli Stati Uniti continuano le manifestazioni contro la guerra che commemoreranno dal 4 al 7 aprile la morte di Martin Luter King preparando la settimana di manifestazioni che si terrà dal 10 al 15 aprile a Washington con il momento centrale del 12 aprile che si preannuncia la giornata mondiale contro la guerra. Intanto il Comitato Fermiamo la Guerra sta discutendo le questioni relative alla manifestazione nazionale del 12 aprile che si terrà a Roma.