Perugia, 13 sett 2003: L'europa nasce o muore a Gerusalemme

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"Come si fa a non intervenire? Nella Terra Santa siamo alla vigilia di uno spaventoso bagno di sangue e l'Europa ancora
non si muove. Il silenzio e l⹀inerzia di Berlusconi, Presidente di turno dell'Unione, e del governo italiano è vergognoso. Di fronte all'immane tragedia che si sta consumando a Gerusalemme e alla folle decisione del governo israeliano di iniziare le procedure per l'espulsione del Presidente
palestinese Yasser Arafat nessun responsabile politico può permettersi di rimanere silenzioso e inerte."

Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace e del comitato organizzatore della Marcia per la pace Perugia-Assisi, denuncia la colpevole inerzia dell'Europa e del governo italiano di fronte alla drammatica escalation in corso in Medio Oriente. "E' pazzesco che tutto questo accada mentre ricorre il 10° anniversario della firma alla Casa Bianca degli Accordi di Oslo che diedero il via al processo di pace tra israeliani e
palestinesi. Era il 13 settembre 1993. Se quel piano di pace è fallito così tragicamente è anche per colpa nostra, dell⹀Italia e di questa Europa che per dieci lunghi anni hanno sistematicamente rinunciato a svolgere il ruolo che le spetta. In questo modo l⹀Europa non nasce a Roma e muore a
Gerusalemme."

"Con il cuore gonfio di tristezza e preoccupazione rilanciamo un appello ad intervenire. Noi chiediamo all⹀Europa e all⹀Onu d⹀intervenire subito in difesa dei più indifesi, della giustizia e della legalità internazionale. Noi chiediamo all'Europa e all'Onu di inviare subito una forza di interposizione capace di promuovere l'immediato cessate il fuoco e di assicurare la protezione delle popolazioni civili."

Nuove iniziative saranno decise domani, sabato 13 settembre 2003, nel corso della riunione nazionale del Comitato promotore della 5a Assemblea dell'Onu dei Popoli e della Marcia Perugia-Assisi "Per un'Europa di pace" che si terrà a Perugia presso il Centro Studi "Villa Umbra" dalle 9.30 alle 18.00.

Fonte: Tavola della Pace

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