USA: condanna per le tre suore pacifiste

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Dovranno scontare pene in carcere che vanno da due anni e mezzo a tre anni e cinque mesi le tre suore pacifiste che nell'ottobre del 2002 hanno protestato pacificamente nella base missilistica di Greely (Colorado).

Ardeth Platte, 66 anni, Carol Gilbert, 55 anni e Jackie Hudson, 68 anni come riferisce la Commissione internazionale Giustizia e Pace della Famiglia Domenicana dovranno inoltre corrispondere il pagamento di danni per oltre 3mila dollari.

Le tre religiose il 3 ottobre 2002 durante una manifestazione di protesta civile contro la guerra in Iraq alla base militare in cui vengono custoditi i terribili missili Minuteman a testata nucleare, avevano cercato di disabilitare simbolicamente con l'uso di martelli un missile.
"Sapevo che il mio piccolo martello non poteva danneggiare il missile - aveva dichiarato suor Gilbert - tuttavia occorreva far capire che non si può far ricorso al nome di Dio per portare distruzione e morte". Il coraggio e la radicalità della nonviolenza testimoniati dalle tre religiose hanno raccolto ampio consenso nel mondo e diverse iniziative sono state organizzate negli Stati Uniti per appoggiare la loro causa, con la collaborazione di esponenti di diverse congregazioni religiose, monaci buddisti, Lavoratori Cattolici, e rappresentanti di varie organizzazioni pacifiste tra cui Pax Christi International.

Non era la prima volta che le tre suore compivano azioni di "resistenza civile" - come dicono loro stesse - circostanza che ha influito sulla decisione della corte, condannandole a una pena "esemplare". Le religiose hanno affermato che alti investimenti in armi, in particolare quelli destinati agli arsenali di distruzione di massa, sono risorse sottratte alla lotta per sradicare la povertà e la fame. Per diffondere la consapevolezza dell'esistenza illegale e pericolosa di arsenali nucleari negli Stati Uniti, in coerenza con la lotta delle tre religiose arrestate, i movimenti nonviolenti americani hanno organizzato il 26 luglio scorso la giornata "Adotta un sito di missili" che si è svolta in un un'azione non-violenta, legale volta a promuovere un'immagine pacifica.

Intanto un'organizzazione chiamata ZerotoSixty Productions sta già pensando di produrre un film-documentario sulla vicenda delle tre suore.

Fonti: Misna, Peacelink, Domenican Life.

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