11 settembre, in marcia contro la guerra

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"In tanti marceremo insieme per costruire una società civile organizzata in grado di resistere ad un sistema economico-finanziario militarizzato dove non sono più i governi a decidere, ma potenti lobby che ottengono profitti a scapito dell'intera umanità e dell'unico ecosistema di cui disponiamo". Con queste parole Alex Zanotelli presenta la Marcia per la Giustizia Agliana - Quarrata che si terrà sabato prossimo, 11 settembre, con partenza alle ore 18 da Piazza Gramsci ad Agliana (PT).

Continua Zanotelli: "La società civile organizzata non è altro l'insieme di quelle realtà di base vive, come gruppi, cellule, comunità di base, piccole cooperative, organizzazioni di volontariato, pezzi di sindacato che fanno rete e lavorano unitariamente per attribuire ai loro contenuti maggiore visibilità e valenza politica. Queste esperienze, perseguendo insieme obiettivi politici comuni, dovranno assumere sempre più nel tempo il ruolo di soggetto politico organizzato, con l'obiettivo di fare politica con la P maiuscola. Siamo obbligati in questo percorso dalla situazione mondiale attuale - conclude il missionario comboniano. Per questo diventa fondamentale che le forze sociali vive del nostro paese ma non solo, facciano rete per iniziare a pesare sui partiti, sui governi, per un cambiamento radicale del sistema. Non abbiamo altra scelta in quest'ora così critica per l'umanità."

La Marcia, giunta alla sua undicesima edizione, ha per tema "La guerra è tabù. Costruiamo la società civile organizzata" ed è convocata dalla Rete Radié Resch, organizzazione tra le fondatrici di Rete Lilliput. Per Antonio Vermigli, animatore storico della Marcia: "I cittadini sono stanchi delle politiche portate avanti dai governi e dai partiti. Non è possibile che in un momento così tragico per l'intero pianeta l'intera la classe politica, sia italiana che internazionale, non sappia proporre soluzioni di pace nel rispetto della dignità della persona e del Bene Comune come chiedono con forza tutti i popoli della Terra".
La conclusione della Marcia è prevista per le ore 21, quando in Piazza Risorgimento a Quarrata, interverranno alcuni testimoni d'eccezione del nostro tempo e protagonisti della vita pubblica italiana: dai comici Antonio ALBANESE e Beppe GRILLO ai magistrati Giancarlo CASELLI e Gherardo COLOMBO, al medico Gino STRADA, ai giornalisti Gianni MIN , Massimo CIRRI e Giulietto CHIESA ma anche Rita BORSELLINO di Libera, Luigi CIOTTI e lo stesso Alex ZANOTELLI.

Durante l'iniziativa saranno raccolti fondi per i progetti "Centro Abel" e "Carrefour Jeunesse" pensati dal Gruppo Abele di Torino in costa D'Avorio e realizzati in collaborazione con la Rete Radié Resch di Quarrata. Entrambe le residenze assistono bambini affetti da Aids insieme alle loro famiglie. In questo momento è necessaria una ristrutturazione dei centri per offrire ai piccoli ospiti la possibilità di accedere ai corsi di alfabetizzazione e di formazione professionale. Per saperne di più sulla Marcia e sui progetti in Costa D'Avorio è possibile telefonare allo 0573/718591 o inviare una mail ad Antonio Vermigli all'indirizzo [email protected].

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