Verso 20 marzo, le iniziative negli Stati Uniti

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Negli Stati Uniti, come in Italia e nel resto del mondo, si sta lavorando alla preparazione della giornata contro la guerra del 20 marzo. Il coordinamento unitario delle organizzazioni pacifiste statunitensi ha fatto sapere che sono state già organizzate 400 manifestazioni in altrettante città degli USA, oltre alle due manifestazioni principali a New York e San Francisco. In particolare, il coordinamento segnala, tra le tante, la manifestazione che si terrà a Fayetteville, nel North Carolina. Vicino a questa città si trova infatti la base di Fort Bragg, una delle più grandi basi dell'esercito USA, che ospita oltre a diversi corpi scelti anche la Scuola di Guerra Speciale e il Comando interforze per la Operazioni Speciali. Sempre vicino a Fayetteville si trova anche la Pope Air Force Base.

Molte sono anche le iniziative di preparazione al 20 marzo. Sabato 28 febbraio, a New York, concentramento e corteo da Newark Penn Station fino alla sede della municipalità per chiedere la liberazione degli immigrati detenuti nei centri speciali solo perché non in regola con i documenti di immigrazione. Il 5 marzo ci sarà lo sciopero di studenti nelle scuole e università, con lo slogan "Books not Bombs!". Coordinata dal National Youth and Student Peace Coalition, la manifestazione chiederà con forza "Soldi per la scuola, non per l'Impero!" - sottolineato anche nel testo dell'appello dei movimenti americani in questo paragrafo "Marceremo per chiedere finanziamenti per i bisogni delle persone, per chiedere che vengano annullati i tagli ai programmi sociali; marceremo contro gli attacchi sempre più gravi contro tutti i migranti, contro i diritti dei lavoratori e contro le libertà civili di tutti".

Fonte: Comitato Fermiamo la guerra

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