Kossovo, le difficoltà dell'amministrazione internazionale

Stampa

La settimana scorsa ai vertici dell'UNMIK (missione in Kossovo delle Nazioni Unite) amministrazione internazionale in Kossovo è stato nominato Harri Kolkeri, ex premier finlandese al posto dell'uscente Micheal Steiner. Intanto si fanno sempre più tesi i rapporti tra parte della comunità albanese e la Comunità internazionale. Molteplici gli attentati negli ultimi giorni, uno dei quali mortale.

La notizia è stata data da Fred Eckhard, portavoce del segretario generale Kofi Annan, lo scorso venerdì. Il sostituto di Micheal Steiner a capo dell'amministrazione internazionale del Kossovo (UNMIK) sarà il finlandese Harri Kolkeri. Holkeri, secondo un comunicato emesso dall'ONU, è stato scelto per la sua ricca esperienza politica e per la reputazione di mediatore capace di costruire un consenso ampio. Il suo mandato corrisponde con la fase dell'avvio in Kossovo dei negoziati tra albanesi e serbi che dovrebbero portare, in un futuro che ancora non appare vicino, alla definizione dello status definitivo della regione.

L'Osservatorio sui Balcani nota come il compito di Holkeri sarà senza dubbio difficile. La sua nomina avviene infatti in un momento nel quale il rapporto tra l'amministrazione internazionale e parti della popolazione albanese del Kossovo si sta progressivamente deteriorando. A riprova la serie di attentati che hanno colpito la regione negli ultimi dieci giorni. L'ultimo è avvenuto a Mitrovica giovedì 24 luglio dove granate sono state lanciate in direzione del Commissariato della polizia dell'Unmik, ha causato la morte di una persona ed il ferimento di altre quattro. Gli attentati sono con tutta probabilità la risposta dei gruppi albanesi più estremisti alla condanna da parte della Corte distrettuale di Pristina, composta da giudici internazionali e locali, di quattro ex-membri dell'UCK, esercito di liberazione del Kossovo, per crimini di guerra.

Fonti: Osservatorio sui Balcani, Unmik;

Ultime su questo tema

La Lungimiranza del Malawi: il fotoreportage

22 Ottobre 2025
Il fotoreportage dal Malawi di Silvia Orri.

Francesco ha aperto una strada, l’impegno del Terzo settore per continuarla

22 Aprile 2025
Andare avanti sui sentieri che Francesco ha aperto, con coraggio e dedizione: è questo il filo rosso che unisce i messaggi di cordoglio delle organizzazioni del terzo settore in occasione della sco...

Economia di guerra e spese militari: l’incontro di Trento per un’Europa di pace

08 Aprile 2025
Si è svolto il 4 aprile 2025 presso il Polo culturale «Vigilianum» a Trento l'incontro su «Economia di guerra e spese militari». Un'iniziativa della società civile per un'Europa di pace.&...

La tregua appare lontanissima, la pace impossibile. Il punto

28 Marzo 2025
La guerra in Ucraina sembra scavare un solco sempre più profondo fra Stati Uniti e alleati europei. (Raffaele Crocco)

La chiamata alle armi?

19 Marzo 2025
Ursula von der Leyen ha presentato le linee guida del nuovo progetto “ReArm Europe”. Ne abbiamo parlato con Mao Valpiana. (Alessandro Graziadei) 

Video

Corpi civili di pace