Presidio alla fiaccola a Roma, No Coca-Cola No Tav

Stampa

La Questura di Roma ha negato alla REBOC, Rete di Boicottaggio della Coca-Cola, l'autorizzazione a tenere un presidio di protesta contro Coca-Cola, sponsor delle Olimpiadi e del viaggio della fiaccola olimpica, nonché sotto boicottaggio internazionale per gravi accuse di omicidi e violazione dei! diritti umani nei confronti del sindacato colombiano SINALTRAINAL. "Anche in considerazione dei recenti sviluppi positivi che porteranno a Marzo una Commissione d'inchiesta in Colombia - dichiara un rappresentante della REBOC - avevamo deciso di tenere un profilo più basso e di non effettuare azioni dirette, ma di limitarci ad un presidio nella zona di Piazza Venezia, solo per informare i cittadini che la Coca-Cola è accusata in Colombia di gravi violazioni dei diritti umani, tra cui 8 omicidi a danno di sindacalisti colombiani, fatti gravissimi e in aperta contraddizione con l'immagine di bontà che Coca-Cola vuole trasmettere sponsorizzando la fiaccola olimpica! . Bisogna fare una scelta tra il valore simbolico della fiaccola e uno sponsor in aperto contrasto con esso".

"Nonostante la richiesta assolutamente ragionevole, - prosegue la REBOC - con nostra grande sorpresa la Questura ci ha negato l'autorizzazione, adducendo non meglio precisate motivazioni di ordine pubblico. Indubbiamente dietro al divieto di manifestare ci sono ben altre motivazioni, ad iniziare dalla candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi del 2016.

Questo elemento impone evidentemente di mostrare una città tirata a lucido e di soffocare le voci di critica nei confronti della multinaziona! le di Atlanta, che, in quanto principale finanziatrice, gioca un ruolo essenziale nelle decisioni del Comitato Olimpico, fino a riuscire a condizionare la scelta della sede che ospiterà i Giochi".

In un secondo momento è stato revocato il divieto e quindi è confermato il presidio 'No Coca Cola - No Tav' con l'appuntamento gioved' 8 dicembre alle ore 16 a P.zza S. Marco (angolo di P.za Venezia) per dare l'accoglienza a Torcia-Cola che arriverà in Piazza del Campidoglio dopo aver percorso le vie di Roma. Una delegazione della REBOC è partita con centinaia di persone per partecipare al Corteo da Susa a Vanaus. "Oggi tutti i cittadini romani assisteranno ad uno spettacolo con la Coca-Cola come attore protagonista e la fiaccola come spalla. Il boicottaggio cercherà di ritagliarsi almeno il ruolo di comparsa".

"Di certo, quando le esigenze commerciali e di marketing delle multinazionali arrivano a condizionare l'agibilità democratica in modo così evidente, è necessario iniziare a porsi alcune domande. Si vuole far credere che il passaggio della fiaccola sia un evento sportivo e culturale, quando invece si tratta di una mega-operazione di marketing in cui Coca-Cola ha investito 55 milioni di euro e che porterà per le strade di Roma non solo i tedofori, ma soprattutto braccialetti e bandierine della Coca-Cola, oltre a 500.000 mini-lattine, il tutto con testimonial d'assoluta eccezione, da Totti a Di Canio, dal Sindaco al presidente della Repubblica, e addirittura con la benedizione pontificia. Tutti i cittadini romani assisteranno ad uno spettacolo con la Coca-Cola come attore protagonista e la fiaccola come spalla. Il boicottaggio cercherà di ritagliarsi almeno il ruolo di comparsa".

Fonte: Rete di Boicottaggio della Coca-Cola

Ultime su questo tema

L'economia circolare conviene, ma...

07 Novembre 2023
I consumi crescono più del riutilizzo, penalizzando l'economia circolare e il suo indotto. (Alessandro Graziadei)

Abbiamo bisogno del 1 maggio!

30 Aprile 2023
Perché è la  Festa dei Lavoratori ed è il momento giusto per alzare la testa e denunciare le troppe cose non vanno attorno al lavoro. (Raffaele Crocco)

Dietro l’accordo sul gas Italia-Libia

04 Febbraio 2023
Un progetto ambizioso in un Paese diviso e instabile. E motovedette per "salvare" i migranti. (Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo)

L’obiezione di coscienza professionale all’industria bellica

23 Dicembre 2022
Una reale comprensione della nonviolenza ci consentirà di comprendere la natura profondamente sovversiva che la connota; infatti è il movimento per la pace che si fa portavoce della nonviolenza e h...

Oggi a Verona la nuova fiera delle armi con accesso ai minori

30 Aprile 2022
Si inaugura oggi a Verona la fiera delle armi “European Outdoor Show” (EOS). Accesso consentito a tutti, minori compresi. (Giorgio Beretta) 

Video

RSI: intervista a Lorenzo Sacconi, direttore di Econometica