India: sentenza dell'Alta Corte a favore dell’accesso ai farmaci essenziali

Stampa

La 'Campagna per l’accesso ai farmaci essenziali' promossa da Medici senza Frontiere (MSF) esprime soddisfazione per la sentenza dell'Alta Corte di Delhi che ha respinto il ricorso presentato dalla società farmaceutica tedesca Bayer nei confronti di un’ordinanza emessa lo scorso agosto. Con quell'odinanza la stessa Alta Corte, aveva già respinto la richiesta presentata dalla Bayer Corporation che cercava di impedire al Drug Controller General of India (DCGI) di concedere l'approvazione alla messa in commercio di una versione generica di un farmaco antitumorale brevettato dalla Bayer.

“Siamo soddisfatti di questa decisione, al momento in India ci sono diverse case farmaceutiche multinazionali che cercano di limitare la competizione dei farmaci generici adendo le vie legali” - ha dichiarato il dottor Tido von Schoen-Angerer della 'Campagna per l’accesso ai farmaci essenziali' di Medici Senza Frontiere (MSF).

“Respingendo i tentativi della Bayer introdurre un legame tra la registrazione del farmaco e il brevetto, le corti indiane hanno garantito che i sistemi di salvaguardia della salute pubblica come le licenze obbligatorie possano essere utilizzate per introdurre la produzione di versioni generiche di farmaci salvavita, inclusi i farmaci antiretrovirali, per milioni di persone in India e nel resto del mondo. Speriamo -ha concluso il dottor von Schoen-Angerer - che questo precedente di salvaguardia della salute pubblica nelle dispute sui brevetti continui a valere mentre altri casi come questo, tra cui il caso Novartis, stanno giungendo al vaglio della Corte Suprema”.

Anval Grover, dell’associazione Cancer Patients Aid Association, ha aggiunto: “In India il sistema dei brevetti e il sistema di regolamentazione dei farmaci sono due meccanismi distinti e indipendenti, e questo è l'intento del Parlamento. Ci auguriamo che la Bayer e altre società farmaceutiche rispettino questa impostazione. Il titolare di un brevetto non può utilizzare il DCGI, un organismo governativo, per far valere i suoi diritti privati. Questo è stato un tentativo di introdurre un requisito TRIPS-plus in India, che è stato rifiutato”.

Lo scorso ottobre Medici Senza Frontiere ha chiesto alle nove maggiori compagnie farmaceutiche al mondo di rendere accessibili al più presto i nuovi farmaci contro l’HIV ai milioni di persone colpite dalla malattia, inserendo i loro brevetti in un patent pool che comprende una lista di farmaci chiave contro l’HIV. La richiesta è stata avanzata da MSF alle compagnie Abbott Laboratories, Boehringer Ingelheim, Bristol-Myers Squibb, Johnson & Johnson, Gilead Sciences, GlaxoSmithKline, Merck & Co, Pfizer e Sequoia Pharmaceuticals. Molti dei prodotti che MSF, sulla base della propria esperienza sul campo, ha individuato come indispensabili all’iniziativa sono raccomandati all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per l’uso nei paesi in via di sviluppo.

Il "patent pool" è un meccanismo che permette la condivisione di un certo numero di brevetti detenuti da più soggetti e li rende disponibili agli altri membri del consorzio, che di conseguenza li possono produrre o sviluppare ulteriormente. I detentori ricevono le royalty da chi usa i loro brevetti. Questo meccanismo si è già rivelato uno strumento importante nella promozione e nello sviluppo dell’industria aeronautica e delle telecomunicazioni digitali. [GB]

Ultime su questo tema

La plastica è per sempre...

11 Giugno 2025
La plastica è per sempre, perché non viene riciclata. (Alessandro Graziadei)

Ora che lo sappiamo

18 Aprile 2025
Adesso sappiamo che le classi dominanti sono disposte a massacrare interi popoli pur di restare al potere. Non possiamo più pensare che diritti, leggi e costituzioni possano aiutarci a prenderci cu...

Carne e morale

18 Febbraio 2025
Perché la carne coltivata non è percepita come un potenziale modo per affrontare le preoccupazioni etiche e ambientali associate all'allevamento intensivo? (Alessandro Graziadei)

Trump e l’oligarchia tecnologica

07 Febbraio 2025
Una delle prime misure di Trump è stata abolire la partecipazione degli Stati Uniti all’accordo pensato perché le multinazionali pagassero le tasse. (Comune-Info)

I ricchi diventano sempre più ricchi, i poveri sempre più poveri

28 Gennaio 2025
I 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), mirano, tra le altre cose, ad aiutare le nazioni in via di sviluppo a sradicare la povertà estrema entro il 2030. Ma questo obiettivo ha fatto pochi o...

Video

Il potere politico delle multinazionali: il caso McDonald’s