Premio Unesco per la pace a Giuseppina Nicolini

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La giuria del Premio Houphouet-Boigny per la ricerca della pace dell'Unesco ha attribuito il riconoscimento alla sindaca di Lampedusa Giuseppina Nicolini e all'Ong francese SOS Méditerranée per aver salvato la vita a numerosi rifugiati e migranti e averli accolti con dignità. "Da quando è stata eletta sindaco nel 2012, Nicolini si è distinta per la sua grande umanità e il suo impegno costante nella gestione della crisi dei rifugiati e della loro integrazione dopo l'arrivo di migliaia di rifugiati sulle coste di Lampedusa e altrove in Italia", si legge nelle motivazioni.

"Unesco assegna suo premio per la pace a Giusi Nicolini da anni impegnata dalla parte giusta a Lampedusa". Lo scrive su twitter il premier Paolo Gentiloni. Sempre su twitter la presidente della camera, Laura Boldrini: "Contenta per il prestigioso riconoscimento Unesco a Giusy Nicolini , con il suo impegno rende onore al nostro Paese #GiusyNicolini". Così il presidente del Senato Pietro Grasso, dopo una telefonata alla sindaca di Lampedusa "Ho appena fatto i complimenti a Giusi Nicolini per il Premio Unesco. Un riconoscimento che riempie d'orgoglio Lampedusa e l'Italia".

Per ill presidente dell'Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro il premio "è un'attestazione di merito per questa eccezionale sindaca di frontiera e un po' anche per tutti gli amministratori che ogni giorno si occupano di accoglienza, affrontando le difficolta' nella fase di emergenza, coordinandosi - non senza fatica - con gli altri livelli istituzionali che ne hanno la prima responsabilita'. I sindaci sono quelli che ci mettono la faccia. Giusi Nicolini l'ha fatto in condizioni di particolare criticita'. Il prestigioso riconoscimento che le viene attribuito e' quindi dovuto e sacrosanto"

Da Redattoresociale.it

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