Il gran rimpasto di Xi Jinping

Stampa

Mentre si attende che il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden incontri il suo omologo cinese  Xi Jinping il mese prossimo al vertice della Cooperazione economica Asia-Pacifico (APEC) a San Francisco, sul piano interno la Cina procede a un gran rimpasto e a un nuovo piano di investimenti. L’analisi di ChinaFIles.

di Lorenzo Lamperti

«Eliminare le tigri, scacciare le mosche e dare la caccia alle volpi». Durante il discorso pronunciato al XX Congresso del Partito comunista cinese di ottobre 2022, Xi Jinping descrisse così la sua «incessante» lotta contro la corruzione. Nonostante le maglie sempre più strette intessute per il suo terzo mandato, forse c’è ancora qualche mosca o volpe che si aggira nelle stanze del potere di Pechino. Tanto che la campagna di “purificazione” pare sia stata costretta a toccare anche la cerchia dei suoi presunti fedelissimi.

Martedi 24 ottobre il Comitato permanente dell’Assemblea nazionale del popolo cinese ha comunicato la rimozione del ministro della difesa Li Shangfu, sparito dal pubblico da fine agosto. Da allora, si sono susseguite diverse indiscrezioni sulla sua sorte. La più concreta è quella di un’indagine per corruzione a suo carico. Nel mirino delle autorità ci sarebbe il suo operato come responsabile delle forniture dell’Esercito popolare di liberazione, il ruolo che ha ricoperto fino al 2022. La vicenda sarebbe peraltro collegata all’improvviso siluramento dei vertici delle forze missilistiche avvenuto a inizio agosto. Le modalità della rimozione sembrano confermare l’ipotesi del provvedimento disciplinare. Li è stato rimosso anche dal ruolo di consigliere di Stato (superiore a quello di ministro nella gerarchia cinese) e dalla Commissione militare centrale…

Segue su Chinafiles

Ultime su questo tema

I gazawi stanno morendo per noi

02 Ottobre 2025
Si testa la tenuta dell’impunità concessa ai massacratori. Si trovano le strade per ridurre al silenzio la democrazia. (Raffaele Crocco)

2 ottobre 2025: Sosteniamo l’umanità

02 Ottobre 2025
Giornata internazionale della Nonviolenza: "Sta per andare a fondo. Bisogna salvarla. L’umanità è in pericolo. La nonviolenza può essere l’appiglio cui aggrapparsi: sosteniamo l’uman...

Dossier - Riconoscere la Palestina: perché il mondo sta cambiando posizione

01 Ottobre 2025
Nell’estate-autunno 2025 alcuni tra i più rilevanti Paesi occidentali hanno deciso di riconoscere lo Stato di Palestina. (Giacomo Cioni)

Le lotta delle comunità amazzoniche del Perù

30 Settembre 2025
La lotta delle comunità indigene e contadine del Conaccunay per proteggere l’Amazzonia peruviana dura da oltre vent’anni. (Monica Pelliccia)

Il Punto - ll Mondo di queste ultime settimane ci appare spaventoso

26 Settembre 2025
Il delirio di Trump al palazzo di vetro è il vero elemento essenziale della settimana di Risiko mondiale. (Raffaele Crocco)

Video

Diritti Umani