Uranio impoverito: figli con malformazioni, parla uno dei militari italiani

Stampa

Intervistato da Sigfrido Ranucci parla per la prima volta uno dei militari italiani impegnati nelle missioni in Somalia e nei Balcani, in zone bombardate con armi all'uranio impoverito, cha hanno avuto figli con malformazioni genetiche.

"Sono stato in missione in Somalia. Quando sono tornato, io e mia moglie abbiamo deciso di avere un figlio, questo bambino è nato con una grave malformazione fisica: aveva il palato aperto fino alla faringe".

L'intervista, verrà trasmessa mercoledì 28 maggio alle ore 7,30 in chiaro su Rai 3 all'interno del notiziario di Rai News 24 e sarà replicata sul satellite alle ore 9.42, 13.42, 17.12 e 22.12.

http://www.rainews24.it/Notizia.asp?NewsID=37530

"Io e mia moglie - dice ancora il militare - siamo andati dai medici per capire se questa malformazione dipendeva da noi ma le analisi hanno escluso tare di tipo genetico che avrebbero potuto causare questa malattia. Nel frattempo avevo saputo che altri colleghi avevano avuto problematiche analoghe: c'era che aveva avuto figli con problemi alla schiena chi al palato chi ai reni. Addirittura un colega aveva rinunciato a riconoscere il figlio, tanto era rimasto sconvolto".

Il militare che è ancora in servizio, racconta poi a Rai News 24 di aver denunciato la vicenda al proprio comando, ma di avere ricevuto ordine di non parlare perché altrimenti sarebbe stato trasferito.

L'intervista prosegue così:

D: Perché ha deciso di raccontare la sua storia?
R: Io penso che la storia del collega che non ha voluto riconoscere il figlio è
talmente sconvolgente, alcuni di noi hanno accettato la malattia e abbiamo
capito che non dipende da noi.
D: Erano tutti colleghi che erano stati in missione?
R: Erano colleghi che erano stati in Bosnia, Somalia, Balcani.
D: Lei ha sospetti che questa malformazione sia stata causata dal fatto che
abbia frequentato posti bombardati all'uranio impoverito?
R: Sì, io e gli altri colleghi siamo stati in siti bombardati dall'uranio.
D: Lei era a conoscenza di questo documento dal 1993 con il quale il Pentagono
informava le truppe sulle precauzioni per l'utilizzo di armi all'uranio
impoverito? (nel video si vede documento 1993 Somalia).
R: No, l'ho saputo solo dopo che c'erano documenti americani, io ricordo che in
Somalia c'erano gli americani con strane tute e la cosa mi sorprese perché
faceva caldissimo.
D: Lei è ancora in servizio?
R: Sì.
D: Davanti a un magistrato parlerebbe?
R: Sicuramente sì.
D: Perché?
R: Io chiedo solo che qualcuno ci dica perché mio figlio è nato in queste
condizioni. Io non so se dipende dall'uranio impoverito o da altre cose. Vorrei
solo che qualcuno ci dicesse la verità.

L'intervista, che segue l'inchiesta trasmessa dal canale All News della Rai il 20 maggio, verrà trasmessa mercoledì 28 maggio alle ore 7,30 in chiaro su Rai 3 all'interno del notiziario di Rai News 24 e sarà replicata sul satellite alle ore 9.42, 13.42, 17.12 e 22.12.

Fonte: Rai News 24

Ultime su questo tema

La scheggia impazzita di Israele

12 Settembre 2025
Tel Aviv colpisce, implacabile, quando e come gli pare, nella certezza dell’impunità interna e internazionale. (Raffaele Crocco)

Il lavoro delle Ong nel Mediterraneo, tra minacce e ostruzionismo

29 Agosto 2025
Dopo l’attacco alla Ocean Viking, abbiamo intervistato Sara, Protection officer a bordo della nave Humanity 1. (Maddalena D´Aquilio

Global Sumud Flotilla: resistere per esistere

29 Agosto 2025
Dal Mediterraneo a Gaza: la più grande flottiglia civile mai organizzata per denunciare il genocidio e portare solidarietà al popolo palestinese. (Articolo 21)

Giornaliste a Gaza

26 Agosto 2025
Le donne giornaliste di Gaza: “Continuano il loro lavoro nonostante siano bersagli di attacchi israeliani, di carestia e di violenza”. (Red.Es.)

Conoscere l’universo e la potenziale vita su altri pianeti per superare la volontà di potenza dell'uomo

13 Agosto 2025
Le prospettive di pensiero della scienziata e astrofisica Margherita Hack, di cui ricorrono i 12 anni dalla scomparsa, aprono a visioni innovative per tutta l'umanità. (Laura Tussi)

Video

Genova 2001: la morte dei diritti civili