Onu: Giornata dell'alfabetizzazione, un adulto su cinque è analfabeta

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"L'alfabetizzazione non è solo la capacità di scrivere o leggere: riguarda il rispetto, le opportunità e lo sviluppo". Lo afferma il Segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, nel suo messaggio per la " Giornata internazionale dell'alfabetizzazione" che si celebra oggi. Tema della giornata promossa dall' Unesco è "The Power of Literacy" (La forza dell'alfabetizzazione) per porre all'attenzione il ruolo e l'importanza dell'alfabetizzazione per la partecipazione, la cittadinanza e lo sviluppo sociale. La giornata intende inoltre richiamare l'attenzione sul "Decennio delle Nazioni Unite per l’alfabetizzazione" (2003-2012),

La funzione dell'alfabetizzazione è sottolineata nel messaggio del Segretario generale dell'Onu che ribadisce come "l'alfabetizzazione offre alle persone gli strumenti per migliorare il proprio tenore di vita, partecipare alla decisioni della comunità, accedere alle informazioni sulla salute e tutto ciò che li riguarda. Ma soprattutto permette agli individui di capire quali siano i loro diritti come cittadini e come persone". Di qui la sollecitazione del segretario dell'Onu a tutti gli stati a "rafforzare l’impegno per promuovere l’alfabetizzazione a livello globale e sostenere gli sforzi con le risorse necessarie a raggiungere un reale progresso".

La giornata - afferma nel suo messaggio il Direttore generale dell'Unesco, Koïchiro Matsuura "intende attirare l’attenzione su un dato allarmante: mentre è riconosciuto ovunque il ruolo dell’alfabetizzazione per l’autonomia e lo sviluppo della persona, nel mondo si contano ancora 776 milioni di adulti analfabeti - cioè, un adulto ogni cinque e per la maggior parte donne - mentre 75 milioni di bambini sono esclusi dai percorsi di scolarizzazione. L’alfabetizzazione è di fatto il più trascurato fra gli obiettivi dell’agenda Efa (Educazione per tutti)".

Oggi, nel corso di una cerimonia alla sede dell'Unesco a Parigi verranno consegnati i "Premi internazionali Unesco per l’alfabetizzazione": i due premi "King Sejong" andranno a due progetti innovativi in corso in India e in Burkina Faso, mentre i due premi "Confucius" verranno attribuiti ad altrettanti progetti in corso in Afghanistan e nelle Filippine. Nel frattempo verrà parcheggiato davanti alla sede Unesco il "Camion delle parole", aula scolastica itinerante dotata di computer che, alla presenza di una sessantina di scolari della banlieue parigina, lancerà il suo quinto tour annuale attraverso le scuole del Paese per incoraggiare con giochi interattivi i ragazzi tra gli 8 e i 15 anni alla lettura e alla scrittura. L'Unesco lancia inoltre la campagna di solidarietà "Un quaderno, una matita", che prevede la raccolta, da parte dei bambini, di materiali scolastici di base che quest'anno saranno inviati nel Burkina Faso.

Per la giornata, l'ong Cesvi ha lanciato la proposta di un "iGame digitale" per sensibilizzare al tema dell’istruzione come diritto di tutti e come strumento di sviluppo sociale. Il game, ideato per iPhone e iPod Touch, è un gioco di memoria che, attraverso l’abbinamento di coppie di carte uguali, porta a scoprire una foto d’autore. L’applicazione è scaricabile gratuitamente da iTunes e utilizzabile sugli oltre 2 milioni di iPhone attivi in Italia,

Inoltre con la campagna Stop Child Labour - School is the best place to workil Cesvi intende promuovere l’istruzione come soluzione concreta allo sfruttamento del lavoro minorile. "Il fenomeno dell’analfabetismo va di pari passo con una terribile piaga sociale che affligge il mondo dell’infanzia: lo sfruttamento del lavoro minorile" - sottolinea il Cesvi. Nel mondo 218 milioni di bambini sono sfruttati, sottoposti alle peggiori forme di lavoro, esposti a sforzi fisici e costanti pericoli. "Lo sfruttamento del lavoro minorile causa l’analfabetismo e la mancanza di istruzione porta a sua volta a condizioni lavorative ingiuste" - sottolinea l'associazione. Il Cesvi invita perciò a firmare una petizione on line: le firme verranno consegnate al Governo italiano per fare pressione affinché il nostro Paese si assuma impegni precisi a livello nazionale e internazionale in materia di lotta allo sfruttamento del lavoro minorile. La petizione è legata anche ad un videogioco on line per invitare mandare il maggior numero possibile di bambini a scuola. [GB]

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