Onu: 14ma condanna dell'embargo Usa verso Cuba

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L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha condannato ieri per la quattordicesima volta dal 1992 l'embargo economico imposto da Stati Uniti a Cuba dal 1961 dopo la crisi della Baia dei Porci. La risoluzione di condanna ha avuto 182 voti, 4 no (tra cui Usa e Israele) e una astensione. Il testo esprime la "necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario". La mozione non è vincolante per Washington, ma mira a togliere anche le sanzioni contro le imprese straniere - americane e non - che fanno affari con l'isola. Nel 2004 Washington ha multato centinaia di suoi cittadini e numerose compagnie, anche italiane, per aver violato l'isolamento commerciale di Cuba. L'esito del voto ha alzato il morale della popolazione: "E' un messaggio per dimostrare (agli Stati Uniti) che siamo forti, che non ci rassegnamo qualsiasi cosa facciano" - ha detto una giovane madre cubana all'agenzia Agenews.

Mai Cuba aveva ottenuto un appoggio cosi grande da quando nel 1992 è stata presentata per la prima volta la risoluzione all'Onu contro l'embargo che gli Usa hanno imposto unilateralmente dal 1961. Dei 191 paesi rappresentati all'Onu, 182 paesi hanno votato infatti per l'abolizione dell'embargo. Quattro paesi hanno votato per mantenerlo: Stati uniti, Israele, Palau e Isole Marshall, mentre la Micronesia si è astenuta. E quattro paesi hanno deciso di non partecipare nal voto: Salvador, Nicaragua, Iraq, Marocco. Singolare la posizione dei membri del cosiddetto 'Gruppo dei 77', cui appartengono 132 Paesi in via di sviluppo più la Cina, tutti rappresentati all'Onu: secondo l'ambasciatore giamaicano Stafford Neil, che ha parlato a nome del 'Gruppo', l'embargo è fuori luogo perché "Cuba e Stati Uniti sono 'condannati' a capirsi e a far sì che il blocco lasci il posto al dialogo" - riporta l'agenzia Misna.

Tra l'entusiasmo di centinaia di cubani nel Palazzo delle Convenzioni, il presidente del Parlamento cubano Ricardo Alarc㳀 ha segnalato la "schiacciante vittoria" sull'embargo blocco e ha ricordato che il 70% della popolazione cubana ha vissuto sottoposto a questa misura coercitiva del nordamerica ed ha anche segnalato che giungerà il giorno in cui questa politica fallimentare verrà eliminata". Alarc㳀n ha precisato che il discorso del rappresentante degli USA è stato simile a quello dell'anno scorso e che L'Assemblea Generale della ONU invece ha sostenuto all'unisono la Risoluzione cubana, nonostante le esortazioni contrarie espresse dall'inviato di Washington. [GB]

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