Malaria, l’Oms annuncia l’approvazione del primo vaccino

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Foto: Pexels.com

La notizia è storica: l’Organizzazione mondiale della sanità ha approvato il primo vaccino contro la malaria, raccomandandolo ai bambini. “Ho iniziato la mia carriera come ricercatore di malaria, e ho desiderato il giorno in cui avremmo avuto un vaccino efficace contro questa antica e terribile malattia. Oggi è quel giorno: l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) raccomanda l’uso ampio del primo vaccino contro la malaria al mondo” ha dichiarato il Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Salute Tedros Adhanom Ghebreyesus. 
Continua “Il vaccino contro la malaria è sicuro e riduce significativamente le gravi malattie che minacciano la vita. Questo tanto atteso vaccino, sviluppato in Africa, da scienziati africani, è una svolta per la scienza, la salute dei bambini e il controllo della malaria. Utilizzare questo vaccino oltre agli strumenti esistenti per prevenire la malaria potrebbe salvare decine di migliaia di giovani vite ogni anno. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al viaggio dalla scoperta allo sviluppo e al programma di vaccinazione pilota. Questo vaccino è un dono al mondo, ma il suo valore si sentirà maggiormente in Africa, perché è lì che il peso della malaria è maggiore“. La malaria fa registrare circa 230 milioni di casi e 400mila decessi all’anno. Nel 2019, a causa della malattia, sono morti più di 260mila bambini soltanto in AfricaIl vaccino di cui parla il Direttore dell’OMS sarà somministrato in tre dosi tra i 5 e i 7 mesi d’età, con richiamo finale a 18 mesi circa. I programmi pilota di immunizzazione sono stati compiuti con successo in Ghana, Kenya e Malawi. Il vaccino a questo punto dovrebbe essere distribuito nell’Africa subsahariana e in altre regioni con trasmissione della malaria da moderata a elevata.I risultati dei progetti pilota sono stati discussi ieri, dopo oltre 2,3 milioni di dosi somministrate, da due gruppi di esperti presso l’Oms. I risultati dicono che il vaccino è sicuro e porta a una riduzione del 30 per cento della malaria nelle sue forme più gravi. Infine, ha raggiunto più di due terzi dei bambini che non hanno una zanzariera sotto la quale dormire e non c’è stato alcun impatto negativo su tutti gli altri vaccini. Il vaccino è prodotto dalla multinazionale farmaceutica britannica GlaxoSmithKline.

“Dobbiamo spingere la malaria in una pagina della storia del passato” afferma Paola Crestani, Presidente di Amref Health Africa Italia. “Come è avvenuto per l’Italia, dove la malaria era ancora endemica fino a metà del secolo scorso, dobbiamo chiudere la partita con la malaria anche nei Paesi africani. Si parla da tempo di un vaccino per la malaria, siamo fiduciosi che sia la volta buona. Ancora una volta l’unica via è la scienza – il vaccino – a permetterci di progredire. Ogni minuto, un bambino muore a causa di questa malattia. Ma tale morte è prevenibile. Secondo il World Malaria Report, pubblicato dall’OMS nel 2019, tra il 2000 e il 2014 il numero di decessi per malaria è diminuito del 40% in tutto il mondo. Tuttavia, è bene non abbassare la guardia”...

L'articolo di Fabio Bellumore segue su Focusonafrica.info

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