Dialogo in Colombia e la Carovana andina

Stampa

Un dialogo diretto tra i vertici della guerriglia e quelli delle forze armate colombiane per trovare una via d'uscita al conflitto che da decenni attanaglia la Colombia. La proposta arriva direttamente dai vertici del principale movimento guerrigliero del paese, le Farc (Forze armate rivoluzionarie colombiane), e più precisamente dal loro comandante storico, Manuel 'Tirofijo' Marulanda. In una lettera inviata allo Stato maggiore dell'esercito colombiano il leader delle Farc si rivolge ai vertici militari del Paese latinoamericano auspicando un incontro tra le parti. Un invito che arriva a più di un anno dal termine delle trattative di pace tra il governo e le Farc che ha determinato l'inasprimento del conflitto interno con effetti devastanti sulla popolazione civile. Per la regione andina è partita la Carovana Andina per la pace promossa da numerose associazioni a livello nazionale tra cui Beati i costruttori di Pace, il settimanale "Carta" e il Comitato Internazionalista U'wa. Le tappa di questa Carovana Andina per la pace saranno l'Ecuador, dove continua la pressione al consorzio di multinazionali OCP (Oleoducto de crudos pesados) e la Bolivia per portare sostegno e contributo alle lotte indigene e contadine contro la privatizzazione dell'acqua e contro i megaprogetti che prevedono di regalare alle transnazionali il gas boliviano. Secondo il rapporto annuale del Dipartimento di Stato americano sullo stato dei diritti umani nel mondo molti sono i paesi non adempienti, tra questi la Colombia, Cuba, Ecuador, Haiti, Repubblica Dominicana, Venezuela

Ultime su questo tema

La Lungimiranza del Malawi: il fotoreportage

22 Ottobre 2025
Il fotoreportage dal Malawi di Silvia Orri.

Asia “stupefacente”

16 Ottobre 2025
Oppiacei, anestetici, miorilassanti... La nuova ondata di abuso di droghe asiatiche non si limita solo agli stupefacenti tradizionali. (Alessandro Graziadei)

“L’accordo per Gaza deciso senza il minimo coinvolgimento dei palestinesi”.

14 Ottobre 2025
Intervista a Maria Elena Delia, referente per l’Italia della Global Sumud Flotilla e Global Movement to Gaza. Il ricordo di Vittorio Arrigoni. (Laura Tussi)

Siria, prime elezioni dopo la caduta di Assad

12 Ottobre 2025
Nelle prime elezioni parlamentari indirette, il volto del nuovo potere preoccupa le minoranze con l’incognita Israele. (Alessandro De Pacale)

La guerra, un’emergenza sanitaria globale

08 Ottobre 2025
Le guerre del nostro secolo non si misurano più solo in battaglie e confini: sono crisi sanitarie globali che lasciano ferite fisiche, sociali e psicologiche destinate a durare per generazioni. ...

Video

Rapporto di Msf: almeno 6700 Rohingya uccisi nel Myanmar in un mese