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Sviluppo con il commercio alternativo
Diritti economici, sociali e culturali
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La Rete di Lilliput a livello nazionale sta promuovendo un'inchiesta su un campione di 10 su 40 facoltà di Economia italiane per mettere costruttivamente in discussione il pensiero unico delle teorie economiche. Tra le proposte alternative di studio viene sottolineato il calcolo degli indici di sviluppo, in particolare del PIL, calcolato solo sulla crescita economica e non su quella sociale e ambientale. A riguardo l'istituto sulla sostenibilità di Wuppertal in Germania ha elaborato il concetto di Mips che calcola la sostenibilità dei prodotti determinata dallo "zaino ecologico" del prodotto diviso l'unità di servizio. "Costruire Progetti Locali" è l'obiettivo del convegno nazionale dei GAS, Gruppi di Acquisto Solidale, che sabato si incontreranno per spiegare gli aspetti fiscali e gli strumenti di comunicazione dell'organizzazione che domenica continuerà verso un allargamento alla rete intera. Questa rete di relazioni continuerà a svilupparsi anche alla fiera del commercio equo "Tuttaunaltracosa 2002", che si terrà a Milano dal 23 al 26 maggio, organizzata dalle Botteghe del Mondo. Il programma prevede dibattiti su due temi: "legalità e trasparenza nel sistema bancario", e "la Globalizzazione sfida la Missione". Per i lillipuziani è in programma un seminario di approfondimento sul comportamento delle aziende che si terrà a Pisa il 29-30 giugno.
Pubblicato il: 10.05.2002
" Fonte: » Consumi etici, Cocoricò, Altreconomia, Rete di Lilliput, Valori;