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Diritti delle minoranze
La scheda
Razza, cultura, lingua, religione o ancora età, sesso o disabilità fisiche: la non uniformità alla maggioranza può nascere da ragioni differenti. In qualsiasi forma si manifesti rappresenta però uno dei diritti fondamentali, individuali e di gruppo, oggi più minacciati dalla società globalizzata contemporanea in cui la non omologazione si traduce sovente in marginalizzazione o razzismo a tutti gli effetti. Le minoranze rappresentano circa il 20% della popolazione globale e sono presenti virtualmente in ogni paese del mondo. Il riconoscimento dei loro diritti, fra i più tardivi ad affiorare con chiarezza nel contesto internazionale, si pongono oggi fra i temi più delicati e critici per la stabilità di numerosi paesi e per il mantenimento della pace e dello sviluppo a livello mondiale.
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“L’accordo per Gaza deciso senza il minimo coinvolgimento dei palestinesi”.
Intervista a Maria Elena Delia, referente per l’Italia della Global Sumud Flotilla e Global Movement to Gaza. Il ricordo di Vittorio Arrigoni. (Laura Tussi)
Siria, prime elezioni dopo la caduta di Assad
Nelle prime elezioni parlamentari indirette, il volto del nuovo potere preoccupa le minoranze con l’incognita Israele. (Alessandro De Pacale)
2 ottobre 2025: Sosteniamo l’umanità
Giornata internazionale della Nonviolenza: "Sta per andare a fondo. Bisogna salvarla. L’umanità è in pericolo. La nonviolenza può essere l’appiglio cui aggrapparsi: sosteniamo l’uman...
Dossier - Riconoscere la Palestina: perché il mondo sta cambiando posizione
Nell’estate-autunno 2025 alcuni tra i più rilevanti Paesi occidentali hanno deciso di riconoscere lo Stato di Palestina. (Giacomo Cioni)
Le lotta delle comunità amazzoniche del Perù
La lotta delle comunità indigene e contadine del Conaccunay per proteggere l’Amazzonia peruviana dura da oltre vent’anni. (Monica Pelliccia)
L’inizio dell’offensiva terrestre israeliana e l’esodo di massa da Gaza City
Israele conferma che l’offensiva ha provocato un esodo senza precedenti. (Giacomo Cioni)
Il lavoro delle Ong nel Mediterraneo, tra minacce e ostruzionismo
Dopo l’attacco alla Ocean Viking, abbiamo intervistato Sara, Protection officer a bordo della nave Humanity 1. (Maddalena D´Aquilio)
Giornaliste a Gaza
Le donne giornaliste di Gaza: “Continuano il loro lavoro nonostante siano bersagli di attacchi israeliani, di carestia e di violenza”. (Red.Es.)
È una strage che non ha termine quella in corso. Il Punto
In 22 mesi, nella Striscia di Gaza sono state assassinate 61.158 persone. Il bilancio settimanale del direttore Raffaele Crocco.
Si muore di fame e proiettili. Il punto
Per ogni morto che si aggiunge, Israele appare sempre un po’ più isolata. (Raffaele Crocco)






