Europa: firma della Costituzione, diritti incerti

Stampa

Per la Fai - Federazione Acli Internazionali - la firma della Costituzione Europea va nella giusta direzione ma ancora molto resta da fare. "Siamo di fronte ad un testo troppo lungo dove è arduo percepire con immediatezza l'anima dell'Europa, la sua vocazione universale e la sua proposta convincente di democrazia e di pace. Le Acli si augurano una rapida approvazione della Costituzione europea e soprattutto una applicazione concreta per migliorare e preparare così le prossime tappe di questo processo costituente. "Si tratta di assumere insieme il compito di chiedere alla politica di avere fiducia nella democrazia partecipativa, nel dibattito aperto e ampio di tutti i cittadini; di trovare il coraggio delle scelte che contano e sapere proporre gli argomenti che convincono tutti della direzione nella quale convergere, senza avere paura di una discussione pubblica, franca e aperta, quale si potrebbe avere anche con l'indizione di un referendum".

"Per la prima volta nella storia dell'Ue i 76 milioni di bambini europei e i loro diritti hanno il riconoscimento che meritano". Save the Children giudica positivamente l'esplicito riferimento ai diritti dei bambini, sanciti con la firma di oggi a Roma, nella Costituzione Europea. "La Costituzione Europea fa un chiaro riferimento alla 'tutela dei diritti dell'infanzia' sia nell'attività interna che internazionale dell'Unione (art. 3.3 e 3.4). - sottolinea l'organizzazione - A partire dal dettato costituzionale dunque i diritti dei minori non potranno e dovranno più essere ignorati nelle politiche e nelle legislazioni europee". In Europa più del 21% dei minori versa in condizioni di relativa povertà, spiega l'organizzazione, molti bambini e bambine, soprattutto in Europa Centrale e dell'Est, vivono in istituto. Numerosi sono i minori vittime di traffico e di abusi sessuali ed è in crescita il fenomeno della pedo-pornografia su Internet e tramite Internet.

Di segno contrario il giudizio dell'Aibi: "Pur comprendendo gli intenti della nuova Costituzione, ci domandiamo a cosa serva l'Europa dei grandi se si trascurano gli interessi dei più piccoli - dice Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini - Non è prevista infatti alcuna politica per affrontare l'emergenza umanitaria dell'abbandono minorile, fenomeno dalle proporzioni disastrose in tutta Europa". "A fronte di una crescita economica dei paesi dell'Unione - aggiunge Griffini - non corrisponde alcuna politica per migliorare le politiche di accoglienza e le politiche a protezione per i bambini".

Fonte: Acli

Ultime su questo tema

SONO SUPER!

06 Ottobre 2025
Matteo Merli è un illustratore e ha creato questa breve storia e ce l’ha mandata. Dice tutto quello che dovremmo avere già capito da tempo.

Gaza, la fame usata come arma

30 Luglio 2025
Nella Striscia di Gaza, la crisi umanitaria ha raggiunto una soglia drammatica. (Giacomo Cioni)

Il diritto di scegliere: autonomia riproduttiva tra desiderio, ostacoli e nuove prospettive

23 Luglio 2025
Crescita, calo delle nascite, invecchiamento: la demografia globale è segnata da squilibri e contraddizioni. Ma il vero nodo non è quanti figli si fanno, bensì chi può davvero scegliere se e quando...

Violenza, insicurezza e fame: l’inferno del Darfur Meridionale

17 Giugno 2025
Un rapporto di MSF, illustra come la violenza diffusa, un sistema sanitario in rovina e l'inadeguata risposta in internazionale abbiano reso la vita pressoché impossibile (Alice Pistolesi)

Nel Risiko planetario muore gente senz'armi. Il punto

13 Giugno 2025
È l’orrore della guerra, con strategie sempre più mirate a colpire i civili, con l’obiettivo di terrorizzarli per ottenere una resa, una vittoria. (Raffaele Crocco)

Video

Bambini e minori