
www.unimondo.org/Guide/Salute/Nutrizione-Malnutrizione
Nutrizione/Malnutrizione
La scheda
Eliminare la povertà e la fame. Questo il primo degli Obiettivi del Millennio che la comunità internazionale si è prefissa di raggiungere per il 2015. Problemi legati alla malnutrizione, ivi compresi la denutrizione, le infezioni alimentari, l'obesità, le diete squilibrate, attanagliano milioni di persone a livello globale. Non solo sud del mondo, dunque. Eppure le politiche messe in atto da governi e organizzazioni internazionali, riconducono la questione ad una presunta scarsità di risorse. Niente di più falso, il problema non è la mancanza di cibo, ma l'accesso a quest'ultimo. Paesi industrializzati e multinazionali dettano le regole di un mercato agricolo in cui la volatilità dei prezzi, l'eliminazione di barriere all'entrata, i sussidi ai surplus prodotti e una generale deregulation negli scambi internazionali, hanno messo in ginocchio milioni di piccoli agricoltori e produttori nei paesi impoveriti: per questo numerose reti e campagne chiedono di introdurre il diritto alla "sovranità alimentare" e di ridisegnare le regole commerciali e le stesse politiche degli aiuti internazionali.
Leggi tutta la scheda »Notizie sulle campagne
Il nostro spreco quotidiano? Quasi la metà del cibo del mondo
Secondo le stime dell'Onu nel 2075 la popolazione mondiale toccherà i 9,5 miliardi di persone, ovvero 3 miliardi di bocche in più da sfamare e da dissetare. Ecco perché come denuncia uno studio del...
Emergenza alimentare nel Sahel, salvati in un anno 850.000 bambini
Da sempre i paesi del Sahel soffrono la fame e sono tra i più poveri del mondo. Desertificazione, guerre, instabilità, carestia accompagnano popoli dimenticati o sfruttati dalla comunità internazio...
Expo 2015: la società civile in corsa
Pur tra mille difficoltà politiche e inchieste giudiziarie procede l’itinerario di avvicinamento all’Expo 2015 di Milano. In queste settimane si sta definendo il ruolo della società civile: alcune...
Ogm sì, ogm no? L’ultima controversa e contestata ricerca
Ogm sì, ogm no? Il dibattito è ancora aperto e spesso partigiano, ma da quando alla fine degli anni ’80 gli ogm arrivarono sul mercato e venne introdotto il principio di equivalenza, tale per cui g...
Land grabbing, la minaccia che ritorna
Dal Senegal alla Tanzania, l’accaparramento delle terre sta dilagando drammaticamente e tornano alla ribalta alcuni episodi già noti, come l’utilizzo dei campi per i biocarburanti o lo sgombero for...
Italia: giovani a rischio sedentarietà e cattive abitudini alimentari
“Pronti, partenza, via!”. Quello che dovrebbe essere il motto dei giovani italiani è in realtà un progetto triennale promosso da Save the Children insieme a Kraft Foods Foundation per sostenere, co...
L'Africa? Fa acqua da tutte le parti
Africa uguale siccità? Non proprio. Africa uguale a mezzo milione di chilometri quadrati d’acqua raccolti nel sottosuolo. Non tutta quest’acqua è facilmente raggiungibile per l’estrazione, ma come...
Sulla Fame non si specula. 10 domande
L’aumento e la volatilità dei prezzi dei prodotti alimentari dipendono da tre ragioni principali: la crescita dell’uso di colture alimentari per i biocarburanti; eventi meteorologici estremi e camb...
Vertice Fao: “lo spazio rurale resta quello più utile, più semplice ed il meno costoso”
Si è chiusa ieri a Roma presso la sede della Fao l’ultima fase del “Negoziato sulla terra” tra i Governi e la Società civile per redigere le “Linee guida volontarie sulla gestione responsabile dell...
WTO: conclusa la Ministeriale a Ginevra, nuovo stallo del Doha Round
Una condivisa diagnosi della situazione di “impasse”. Così si è conclusa sabato scorso a Ginevra l’ottava Conferenza ministeriale del Wto. Nessuna indicazione per far uscire dallo stallo il Doha Ro...






