Lettera ai parlamentari per il disarmo

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La Rete italiana per il disarmo lo scorso aprile ha spedito a tutti i membri italiani del Parlamento Europeo una lettera che chiedeva un impegno per la creazione di un trattato internazionale che possa controllare rigorosamente il commercio delle armi in accordo con le esistenti norme internazionali a riguardo. Alla lettera è stata allegata la Dichiarazione Scritta trasversale "sul rafforzamento dei controlli UE sull'esportazione di armi e i progressi verso un trattato internazionale sul commercio di armi", che è stata presentata il 25 Febbraio e che da allora è aperta alla sottoscrizione.

Roma, 7 Aprile 2004

Onorevole Parlamentare Europeo,

il commercio delle armi è fuori controllo! Ogni anno, centinaia di migliaia di vittime innocenti muoiono a seguito dell'abuso di armi convenzionali, in particolare delle armi leggere. Siamo profondamente preoccupati da questo fatto e perciò La invitiamo a firmare la Dichiarazione Scritta trasversale "Sul rafforzamento dei controlli UE sull'esportazione di armi e i progressi verso un trattato internazionale sul commercio di armi", che è stata presentata il 25 Febbraio e che da allora è aperta alla sottoscrizione.

Sebbene gli Stati membri dell'Unione Europea abbiano sicuramente compiuto progressi nel corso degli ultimi anni nel rafforzare il controllo sull'export di armi, gli armamenti provenienti dall⹀UE riescono ancora a giungere nelle mani dei violatori di diritti umani e di coloro che abusano delle leggi umanitarie. Inoltre, non esiste ancora un trattato internazionale che possa controllare rigorosamente il commercio delle armi in accordo con le esistenti norme internazionali a riguardo.

Un trattato del genere assume una vitale importanza in quanto gli sforzi degli Stati dell'UE per rafforzare un controllo regionale dell⹀export rimarranno limitati, per quanto riguarda il loro impatto positivo, se gli altri Stati non saranno in grado di rendere effettivi gli obblighi e le regolamentazioni esistenti. Negli ultimi mesi sta crescendo enormemente il supporto che molti governi del mondo stanno dando ai negoziati da condurre per questo trattato nell⹀ambito delle Nazioni Unite.
La Dichiarazione Scritta intende spingere gli Stati membri dell⹀Unione ad esprimere il loro supporto ad un Trattato Internazionale sul Commercio delle Armi che possa rendere chiare le responsabilità legali degli Stati, e assicurare che le armi esportate dall'UE non vengano utilizzate contro le leggi umanitarie e per esacerbare le instabilità ed indebolire uno sviluppo sostenibile.

Riteniamo cruciale che ciascuno dei nostri governi percepisca come la società civile ed i Parlamenti in Europa approvino pienamente questa linea, di conseguenza La invitiamo ancora a firmare la Dichiarazione in allegato: senza un rafforzamento delle misure regionali ed internazionali di controllo degli armamenti ci saranno ben pochi cambiamenti alla tremenda sofferenza umana e alle tremende distruzioni causate da irresponsabili trasferimenti di armamenti!

Una lettera simile è stata inviata dalle reti europee della società civile che si occupano di disarmo e armamenti i parlamentari europei di Germania, Francia, Austria, Svezia, Regno Unito, Irlanda ed altri ancora...

Fonte: ControllArmi - Rete Italiana per il Disarmo

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