L'Occupation Watch presenta il dossier sulle violazioni in Iraq

Stampa

Sparatorie indiscriminate, perquisizioni, incidenti tra veicoli militari e civili, morti e feriti causati dalle bombe a grappolo. Sono i casi seguiti da Occupation Watch e raccolti nel rapporto presentato durante la conferenza stampa; un dossier che mette in luce la palese violazione dei diritti umani da parte delle forze di occupazione in Iraq.

Alla conferenza stampa tenutasi sabato 10 gennaio a Baghdad ha partecipato Paola Gasparoli per l'Occupation Watch, insieme a Ismail Daud della National Association of the Difense of Human Rights (NADHRI), un'associazione irachena nata dopo la caduta del regime di Saddam, i legali che hanno seguito i casi e i familiari delle vittime.

"Le forze di occupazione avrebbero il dovere di proteggere e garantire la sicurezza della popolazione civile tutta, mentre finiscono sistematicamente per umiliare e sottoporre a continue violenze gli iracheni" ha dichiarato Paola Gasparoli nel corso della conferenza stampa.

L'attenzione è stata posta in particolar modo sull'inutile istituzione degli uffici del "Civilian Military Operation Center" (CMOC), gli appositi uffici legali previsti dal sistema statunitense, dove gli iracheni che hanno subito un danno da parte dei soldati americani possono presentare la documentazione relativa e chiedere un risarcimento.

L'Occupation Watch ha seguito numerose richieste accompagnando i familiari delle vittime nel tormentato e umiliante iter burocratico a cui sono state sottoposte, senza riuscire ad essere risarcite. 24 morti, 19 feriti, 18 detenuti: attraverso interviste con vittime e testimoni e l'assistenza diretta ai casi, il rapporto di Occupation Watch descrive, molti casi di violazione dei diritti umani da parte dei militari e la difficile realta' di chi decide di richiedere un indenizzo per le perdite e i danni causati dalle forze di occupazione.

Copie del dossier sia in italiano che in inglese sono disponibili richiedendole a Un Ponte per - tel. 06.44702906

Ultime notizie

Eternit e panini kebab

10 Settembre 2025
Un pellegrinaggio sui campi da rugby italiani, con lo scopo di condividere e raccontare le capacità riabilitative, propedeutiche e inclusive della palla ovale. (Matthias Canapini)

I sommersi!

08 Settembre 2025
Entro il 2100 il livello marino sulle coste italiane potrebbe aumentare di circa un metro. (Alessandro Graziadei)

Stretching Our Limits

06 Settembre 2025
Torna Stretching Our Limits, l’iniziativa di Fondazione Fontana a sostegno delle attività de L’Arche Kenya e del Saint Martin.

Il punto - Il balletto delle "alleanze fragili"

05 Settembre 2025
Nel balletto delle “alleanze fragili”, una partita fondamentale la sta giocando il genocidio a Gaza. (Raffaele Crocco)

Dossier/ Materie prime critiche (2)

03 Settembre 2025
L'estrazione dei minerali critici per la transizione energetica genera tensioni in tutto il mondo. (Rita Cantalino)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad