Somalia: sequestrati i due destinatari del Premio Langer 2008

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Due destinatari del Premio Alexander Langer 2008 sono stati sequestrati ieri in Somalia da parte di un gruppo armato di cui non si conosce l'identità: si tratta di Mohamud Abdi Aden, direttore del villaggio Ayuub (Giobbe) di Merka e di Faaduma Suldaan 'Abdirahman dell'associazione 'Water for Life'. La Fondazione Alexander Langer comunica che i due erano in viaggio da Merka verso l'aereoporto di Mogadiscio per raggiungere Bolzano e Trento dove avrebbero dovuto prendere parte alla cerimonia per l'assegnazione del Premio prevista per venerdì 4 luglio. Con loro sono stati sequestrati anche l'autista, un collaboratore del villaggio e un cooperante della Fao mentre Ader Adeerow 'Ali Nuur, detto Adero, direttore delle scuole professionali del villaggio, che viaggiava su una diversa automobile è arrivato a Nairobi e raggiungerà l'Italia.

"Siamo in contatto con i nostri in Somalia e con l'ambasciata italiana a Nairobi" ha spiegato il fondatore di 'Water for Life' don Elio Sommavilla a 'La Repubblica' . "Non è ancora chiaro - ha aggiunto - dove sia avvenuto il rapimento, se a Mogadiscio oppure ad Afgoi", ad una quindicina di chilometri dalla capitale". "Sono molto pessimista perchè è la prima volta che sequestrano un gruppo tutto somalo. Sono dei nostri, lavorano per Water for Life, ong che in quindici anni non ha mai avuto problemi in quel territorio, anzi. Significa che in Somalia tutto è diventato possibile. Quella è una terra dimenticata, totalmente fuori legge. Ma nessuno lo dice. Nessuno interviene" - ha aggiunto Sommavilla in una successiva intervista.

Quello dei sequestri negli ultimi anni è divenuto un business molto redditizio per le tante bande criminali che vivono nel Paese, dove oggi, secondo un recente rapporto delle ong, circolano tante armi quante ce ne erano durante il regime. Dopo il crollo del regime di Siad Barre (1991) e il fallimento della guerra di liberazione messa in campo da Usa e Nato, la Somalia è tornata piano piano in mano alle bande e ai signori della guerra.

Nelle ultime settimane la situazione in Somalia è andata via via aggravandosi: dopo che la siccità e l'aumento dei prezzi dei generi alimentari hanno provocando un aumento dei casi di malnutrizione avanzata nel paese, sono riprese anche le ostilità dell'Unione Corti Islamiche, il movimento che governò dal giugno al dicembre del 2006 Mogadiscio e buona parte della Somalia, prima di essere espulso dall'intervento militare etiopico. Oggi un operatore umanitario è stato ucciso: si stratta di Siyad Awreye, capo dell'organizzazione umanitaria 'Asal' che è stato raggiunto da un proiettile mentre si trovava nel mercato di Bakara a Mogadiscio - riporta l'agenzia Misna. Dallo scorso 21 maggio sono tenuti ostaggio in Somalia anche due operatori umanitari italiani, Iolanda Occhipinti e Giuliano Paganini, e il loro collega somalo Abdirahman Yusuf Arale. Il 22 giugno inoltre è stato rapito il direttore dell'Ufficio dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) nell'area di Mogadiscio, Hassan Mohamed Ali.

Il Premio Alexander Langer 2008 è stato assegnato al villaggio somalo Ayuub (Giobbe) alle porte di Merca per onorare la memoria di Maana Suldaan 'Abirahmaan, sorella di Faaduma (una dei sequestrati) e incoraggiare la prosecuzione del suo impegno. Nel 1991, dopo la caduta del governo di Siad Barre e l'inizio del periodo dell'anarchia militare, Mana Sultan 'Abirahmaan aveva creato assieme a don Elio Sommavilla dell'associazione 'Water for Life' di Predazzo (TN) il villaggio per gli orfani di Ayuub nella cittadina di Merka.

Quella che era una tettoia costruita nel 1992 sulle brulle dune rosse affacciate sull'Oceano Indiano per ospitare gli orfani di cui si ignorava le origini, è diventata grazie al sostegno di 'Water for Life' un villaggio. Ayuub è oggi una comunità di quasi 600 persone: ai 250 orfani e alle loro mamme adottive è aggregata molta altra gente in gravi difficoltà, soprattutto donne sole ed altri orfani, ma anche, a portare l'elemento maschile adulto, decine di nuovi "papà" (parecchie mamme adottive hanno trovato marito) e vari collaboratori del 'Water for Life'.

"Ayuub è diventato gradualmente un modello di villaggio da vari punti di vista" - riporta l'associazione 'Water for Life'. "E' l'unica comunità in Somalia amministrata democraticamente da un Consiglio, fatto di assessori eletti tra i giovani (ragazzi e, grossa novità, ragazze), e addirittura, nella seconda e nell'attuale legislatura, con giovani donne (inaudito in Somalia!) elette sindaco. Il Consiglio Comunale amministra ormai il villaggio quasi senza bisogno di interventi da parte della direzione dell'associazione 'Water for Life'".

Mohamud Abdi Aden, direttore del villaggio Ayuub avrebbe dovuto essere premiato con don Elio Sommavilla (fondatore di 'Water for Life') venerdì prossimo a Bolzano e, durante la cerimonia di premiazione, Fatima Suldaan 'Abirahmaan, avrebbe dovuto portare la sua testimonianza. L'evento prevede anche altri appuntamenti nei giorni successivi a Trento e Bolzano. [GB]

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