Operazione Colomba: coloni minacciano pastori palestinesi

Stampa

Ieri pomeriggio, domenica 13 Febbraio, tre coloni israeliani dell'insediamento di Ma'on in Cisgiordania, hanno aggredito verbalmente e minacciato alcuni pastori palestinesi del vicino villaggio. Uno dei pastori è stato colpito ad una gamba con un bastone. Uno dei coloni ha minacciato con le seguenti parole un pastore:"so chi sei, dove abiti, e se ti vedo ancora qui vengo a casa tua e ti ammazzo". Stessa minaccia di morte è stata rivolta anche nei confronti della polizia israeliana, quando i pastori palestinesi hanno detto di chiamarla a loro tutela.

Alcuni volontari italiani, accorsi sul luogo, hanno cercato di dialogare con i coloni, ma sono stati accusati di essere dei bugiardi e di aiutare i palestinesi a sottrarre le terre che Dio ha consegnato a loro israeliti. Il tutto è avvenuto su un terreno di proprietà palestinese e non soggetto a nessuna restrizione da parte delle autorità militari israeliane che, secondo gli accordi di Oslo, amministrano la zona.

Da giorni nell'area in questione a sud di Hebron, le South Hebron Hills, i coloni scacciano i pastori dai loro pascoli senza che le autorità israeliane ne tutelino il diritto a usufruire dei propri terreni. Due settimane fa due volontarie dell'Operazione Colomba - Corpo Civile di Pace della Comunità Papa Giovanni XXIII - sono state minacciate di morte da parte di coloni dello stesso insediamento di Ma'on. Nell'ottobre del 2004 un volontario italiano di Operazione Colomba è stato picchiato da coloni di Ma'on durante l'accompagnamento di alcuni bambini a scuola. Nel settembre 2004, in maniera analoga due volontari americani sono vennero ricoverati in ospedale perche picchiati da coloni di Ma'on.

Ultime notizie

COP30: la cronaca della delegazione di Agenzia di Stampa Giovanile

14 Novembre 2025
Una delegazione di 9 giovani e ricercatori trentini è alla Conferenza ONU sul Clima (COP30) a Belém, in Amazzonia, per raccontare e condividere il futuro del Pianeta.

Il punto - La diplomazia resta uno strumento fragile

14 Novembre 2025
Le guerre in corso non sono eventi straordinari, ma parte di un problema in espansione. (Raffaele Crocco)

Laura Tussi, la voce radicale della pace

13 Novembre 2025
Laura Tussi, la voce radicale della pace. Impegnata per la giustizia contro riarmo e discriminazioni. (Giorgio Cremaschi e Salvatore Izzo)

Dossier – I portuali contro le guerre nel mondo. Nord Ovest Europa (3)

12 Novembre 2025
Anche nell’Europa occidentale, dal Mar Mediterraneo all’Atlantico, i porti sono crocevia di armi. (Linda Maggiori)

Elezioni nel 2026: fare politica nella Gerusalemme occupata

11 Novembre 2025
Le elezioni in programma per il 2026 sono un punto cruciale per un futuro governo unitario in Palestina. (Monica Pelliccia e Alice Pistolesi)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad