Unimondo continua a “pensare globalmente”

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Dopo 15 anni Unimondo continua la sua avventura. Tre lustri sono un tempo lunghissimo nell'era di Internet. I siti di informazione online, soprattutto quelli di piccole dimensioni, nascono e muoiono molto facilmente. Si cerca di resistere nell'oceano del Web, in cui le onde sommergono facilmente le piccole imbarcazioni. Ma è il mondo reale ad essere attraversato da tempeste. Che distruggono, cancellano i punti di riferimento, rimandano al punto di partenza anni e anni di lavoro. Ci sono però correnti favorevoli: se ci si infila lungo la loro scia, ecco che la navigazione diventa spedita e gli approdi sicuri non sono più così lontani.

Crediamo che Unimondo continui a vivere perché ha trovato queste correnti. Il mondo è unico. Tutte le questioni dirimenti per il futuro sono globali. Siamo interdipendenti. Da ogni punto di vista: ambientale, politico, informativo, culturale, religioso, economico, finanziario, alimentare, energetico... Siamo interdipendenti a livello emotivo, affettivo, esistenziale. E questa interdipendenza si coglie concretamente nelle nostre comunità, sempre più plurali e multietniche, nelle cerchie dei nostri amici, all'interno delle nostre famiglie che si stanno colorando di diversità.

Sappiamo che questa è la direzione in cui viaggia il futuro. Lo sappiamo, ma ugualmente è difficile mettere in campo le strategie adatte, anche a livello di comunicazione, per incidere su questo futuro. Non solo per sopravvivere, ma per dare il nostro piccolo contributo.

Unimondo vuole informare, agire attraverso le campagne, coinvolgere, formare, ricercare, partendo da un presupposto, quello di pensare globalmente. Unimondo vuole pensare globale. E lo fa cercando di avere i propri sensori in più paesi del mondo possibile, con una rete di contatti, amici e collaboratori capaci di andare oltre il circuito dell'informazione internazionale, che sembra obbligare i giornalisti a dare (e ad avere) sempre le stesse notizie. Per questo abbiamo creato una rete di contatti sparsi nei cinque continenti che animeranno il blog "Uno Stato per amico", di prossima apertura sulla nostra home page.

Pensare globale significa continuare a impegnarsi sui grandi temi: ecologia, sviluppo sostenibile, tutela dei diritti umani ma anche politici e economici in tutte le parti del mondo, anche qui da noi. E ancora: creare una nuova cultura, soprattutto in Europa, che affronti il fenomeno epocale delle migrazioni come un elemento in più di crescita e non solo come un problema di sicurezza. E ancora: guardare a quanto accade in Paesi anche lontani da noi, ma che pure segnano e segneranno le tendenze future.

Pensare globale significa partecipare attivamente alle grandi campagne nazionali e internazionali. Sulle armi: da sempre, grazie all’impegno di Giorgio Beretta, ci siamo occupati del tema, partecipando attivamente alla campagna contro gli F 35, seguendo in questi giorni l’incredibile tour “promozionale” della portaerei  Cavour. Nei prossimi mesi abbiamo intenzione di aderire e di farci promotori della nuova campagna lanciata dalla premio Nobel Jody Williams volta a fare luce e a regolamentare la nuova “frontiera” delle armi: dai droni ai robot-soldato che dovrebbero fare la guerra in maniera autonoma.

Altro nostro impegno è la campagna “Sulla fame non si specula” che accrescerà la sua importanza e visibilità in vista di Expo 2015 che, come è noto, avrà l’alimentazione come suo tema principale.

Pensare globale significa essere parte di una rete di organizzazioni, senza chiudersi nel proprio orticello autoreferenziale. Unimondo ha sempre rilanciato volentieri eventi, notizie, incontri, informazioni sulle organizzazioni non governative che operano soprattutto nel settore della cooperazione internazionale. Lo faremo ancora e sempre di più.

Pensare globale significa aggiornare i propri stili e i contenuti del sito. Renderemo il nostro portale più interattivo, puntando su nuove forme di comunicazione come i video.

Martedì 10 dicembre festeggiamo il nostro quindicesimo compleanno. Chiunque desideri può mandare un augurio cliccando su questo link!

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