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Ucodep in Asia per la ricostruzione
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L'organizzazione non governativa di Arezzo, Ucodep, sta partendo per lo Sri Lanka con un progetto di ricostruzione a favore delle popolazioni colpite dal maremoto dello scorso dicembre.
Le attività curate da Ucodep avranno una durata triennale con l'obiettivo di radicarsi nel territorio e seguire direttamente, in loco, tutte le fasi degli interventi che saranno attuati.
Ucodep, grazie alla collaborazione di alcune aziende private e della ONG GVC di Bologna e all'interno di un tavolo di coordinamento della Regione Toscana, ha pianificato una missione di esperti che sta partendo proprio in questi giorni per lo Sri Lanka. L'iniziativa vuole infatti coordinarsi con quanto altro la Toscana intende realizzare in Asia, evitando sovrapposizioni, creando massime sinergie con le altre agenzie e associazioni in loco, ottimizzando, così, gli sforzi per un sostegno davvero efficace.
La missione visiterà alcune zone prioritarie: Jaffna (50.000 gli sfollati e più di 2.500 morti e dispersi, fra i bisogni primari tende, latte in polvere, latrine, kit di primo soccorso, vestiti, lenzuola), Galle, Ampara (180.000 sfollati e più di 8.000 tra morti e dispersi) e Trincomalee: aree, quest'ultime, che necessitano di un forte e immediato intervento. Ucodep, sulla base dell'esperienza maturata in oltre 20 anni di attività in Palestina, Vietnam, Repubblica Dominicana, Ecuador, indirizzerà i propri interventi soprattutto verso giovani e donne per i quali si realizzeranno interventi che garantiscano loro sia un sostegno immediato (soprattutto nel settore igienico-sanitario) che uno sviluppo sociale ed economico duraturo (come le attività produttive gestite e coordinate da donne che sono storicamente parte integrante dell'economia locale di queste aree).
Per Ucodep partirà come tecnico specializzato Andrea Cianferoni, il cooperante fiorentino ventinovenne rapito lo scorso novembre nelle Filippine che torna in questa occasione a lavorare con l'associazione con cui ha iniziato ad interessarsi di cooperazione internazionale e, soprattutto, ad operare in zone a rischio e di immediata emergenza come il Sud Est Asiatico. A sostegno di Cianferoni altri 3 tecnici che si muoveranno dalla sede operativa di Ucodep ad Hanoi che ha competenze nell'area interessata.
In questa prima fase di organizzazione dell'intervento fondamentale il contributo che alcuni cittadini aretini di origine cingalese hanno dato ad Ucodep per predisporre la logistica della missione.
Ucodep ha messo a disposizione un conto corrente bancario presso BANCA ETICA (C/C n. 102000 ABI 05018 CAB 02800) e un CC postale (n. 14301527) cui far riferimento per contribuire ai progetti che saranno realizzati in Sri Lanka con la causale "Ricostruzione Sri Lanka". Per ogni ulteriore informazione Ucodep, Tel. 0575 401780 - www.ucodep.org.