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Trentino/Veneto: dolore per gli scomparsi nel disastro dell'Airbus Air France
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Sconcerto e dolore a Trento per la scomparsa dei tre trentini coinvolti nel disastro dell'Airbus dell'Air France in volo tra Rio de Janeiro e Parigi. Si tratta di Giovanni Battista Lenzi, 58 anni di Samone consigliere provinciale dell'Upt; Rino Zandonai, 60 anni di Villa Lagarina direttore dell'associazione Trentini nel mondo e Luigi Zortea, 66 anni sindaco di Canal San Bovo.
Erano in Brasile dal 20 maggio dove si erano recati per tre iniziative di solidarietà. Nei pressi di Curitiba, capitale del Parana, avevano partecipato all'inaugurazione di un progetto di salvaguardia ambientale e sviluppo dell'agriturismo. A Gaspar (Santa Catarina) Zandonai aveva consegnato i 22 mila euro raccolti dalla Trentini nel mondo per i sopravvissuti dell'alluvione dello scorso novembre (in cui tra gli altri erano morti Giacomina Cosi di Giustino, il marito di origine trentina Dario Eccel e due delle loro figlie). A Zortea (Santa Caterina) il sindaco di Canal San Bovo aveva avviato i contatti per gettare le basi del gemellaggio con il Primiero - riporta il sito della Provincia autonoma di Trento.
"Una tragedia della generosità e dell’impegno che ha colpito persone che non si erano mai risparmiate, che mai si erano tirate indietro" - ha commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai che ha appreso la notizia durante il 'Festival dell'Economia' in corso nel capoluogo trentino. "L’espressione ‘caduti sul campo’, il campo del lavoro, il campo della solidarietà, il campo della fratellanza, in questo caso mi sembra essere davvero la più vera, la più autentica". "Mentre il Festival dell’Economia chiude i battenti - ha continuato Dellai - il nostro pensiero va ai nostri concittadini, ai nostri amici fraterni che si erano recati in Brasile portando con sé la fiammella della speranza. Lo facciamo convinti che quella fiamma deve continuare ad essere alimentata, deve continuare a brillare, anche nella notte più nera". Appena appresa la tragica notizia Dellai ha fatto visita alla famiglia di Giovan Battista Lenzi, il consigliere provinciale che faceva parte della delegazione trentina.
A Trento diversi eventi e concerti collegati alla conclusione del Festival dell'Economia sono stati dedicati ai tre scomparsi. L'assessore alla Solidarietà internazionale e convivenza della Provincia autonoma di Trento, Lia Beltrami ha voluto spiegare personalmente al pubblico, che stava assistendo in diversi punti della città alle esibizioni delle associazioni di immigrati, le motivazioni della scelta di proseguire con il programma, sino al concerto della serata in Piazza Dante, che è stato dedicato proprio ai tre scomparsi. In tutte le vie e le piazze, il pubblico ha accolto gli aggiornamenti sulla vicenda con un applauso di solidarietà.
Tra gli altri italiani scomparsi nel tragico volo attivi in progetti di cooperazione anche Angela Cristina de Oliveira Silva, responsabile della onlus veneta Ciods (Centro internazionale di orientamento e difesa della donna straniera), una onlus con progetti in Brasile oltre che in Italia, Nigeria e Spagna. Oliveira Silva era perito linguistico del Tribunale di Venezia, presidente di 'Donne senza Frontiere'. Con lei il marito, Enzo Canaletti, militare dell'esercito in pensione, che collaborava con la moglie in alcuni progetti umanitari. Il Ciods è conosciuto a Lido di Venezia anche per le attività del mercatino dell’usato col cui ricavato Angela Cristina aveva avviato un progetto di solidarietà in Brasile: una scuola per far studiare le bambine abbandonate o le figlie delle ragazze madri.
Tra i passeggeri scomparsi anche Claudia Degli Esposti, 55 anni, responsabile marketing territoriale dell'Ervet, società per la valorizzazione economica del territorio che fa capo alla Regione Emilia-Romagna, che rientrava dal Brasile dove era andata per una fiera del settore tessile nella regione del Paranà.
Di Bolzano erano invece Alexander Paulitsch, 35 anni, consulente aziendale di San Candido (Bolzano) e Georg Lercher, 34 anni, imprenditore del settore del legno di San Candido (Bolzano): i due amici che erano andati in Brasile insieme in vacanza. Con loro c'era anche un amico austriaco di Graz, che però era tornato la settimana scorsa. E Georg Martiner, 24 anni, di origine brasiliana ma adottato insieme a due fratelli da una famiglia di Ortisei (Bolzano).
Del veneto Agostino Cordioli, imprenditore edile di Villafranca (Verona) di 73 anni. Era partito un paio di settimane fa con meta finale del suo viaggio d’affari a Fortaleza dove aveva avviato un’attività edilizia che rendeva necessaria la sua presenza in Brasile ogni mese.
Inoltre tra i dispersi c'è un direttore d'orchestra italo-brasiliano, Silvio Barbato, 50 anni, indicato in alcune liste come brasiliano e in altre come italiano. Diplomatosi all'università di Brasilia, negli ultimi anni Barbato aveva diretto l'orchestra sinfonica di Sanremo.
La direzione e lo staff di Unimondo e di Fondazione Fontana di Trento, Padova e Bolzano si uniscono al dolore dei famigliari e amici di tutti gli scomparsi nel tragico incidente ed in modo particolare delle associazioni e enti locali del Trentino e del Veneto dei quali gli scomparsi facevano parte.