www.unimondo.org/Notizie/Serbia-diritti-in-stato-d-emergenza-47349
Serbia: diritti in stato d'emergenza
Notizie
Stampa
In seguito all'omicidio, lo scorso 12 marzo, del premier Zoran Djindjic il Governo della Serbia aveva dichiarato lo stato d'emergenza per riuscire ad affrontare la grave crisi istituzionale e di sicurezza creatasi. La limitazione di alcuni diritti, tra i quali quello di libertà di stampa, inizia ora a causare le prime reazioni. L'organizzazione Human Rights Watch (HRW) ha invitato il governo serbo alla prudenza durante lo stato di emergenza al fine di non commettere violazioni dei diritti umani, del diritto alla difesa legale e della libertà di stampa. In merito a quest'ultima Elizaberth Andersen, direttrice della sezione di HRW che si occupa di Asia ed Europa, ha dichiarato che "è difficile comprendere come le informazioni sulle circostanze politiche e sociali che hanno condotto all'omicidio del premier e allo stato di emergenza possano compromettere le indagini" invocando un ritorno al più presto ad una piena libertà per i media. Preoccupazioni sono state espresse anche dall'International Press Institute (IPI) e il Southeast European Media Organization (SEEMO) che hanno sottolineato come comprendano che questo sia un periodo difficile in cui la giovane democrazia in Serbia si confronta con l'assassinio di Zoran Djindjic ma che tuttavia "sia importante scegliere degli strumenti che non ostacolino lo sviluppo democratico in Serbia".
" Fonte: » Osservatorio sui Balcani, Human Rights Watch;