Schiaffo ai diritti da Messico e Botswana

In Messico la corte costituzionale ha respinto il ricorso per la revisione della legge indigena che era stato presentato dalle comunità per il riconoscimento dei loro diritti, ritenendolo fuori dalla sua competenza. "Con questo schiaffo alla speranza, il cammino della pace sembra oggi più difficile" ha commentato Danielle Mitterand in un messaggio alla società civile messicana e agli zapatisti sottolineando che "nonostante tutto, continueremo a difendere questa causa giusta". Il Presidente messicano Vicente Fox in visita a Roma è stato duramente contestato con l' appoggio anche di Manu Chau. Secondo l'Ezln e i popoli indigeni del Messico, sono stati traditi gli Accordi di San Andrés, tra governo federale e zapatisti, che avrebbero dovuto appunto tradursi in una riforma costituzionale sui diritti e la cultura indigeni. E' un fatto molto grave, che, come dicono molti, lascia il campo libero alla violenza, dell'esercito e dei paramilitari, che ha lasciato sul terreno, nel mese di agosto, quattro indigeni zapatisti, in Chiapas. Secondo Survival in Botswana, meno di una settimana dall'incontro della delegazione parlamentare inglese per ridiscutere della ricollocazione delle tribù dei Boscimani, la polizia ha arrestato con blocchi stradali i boscimani che stavano tornando nella loro terra. Survival segnala a tutti gli insegnanti la possibilità di prenotare un kit didattico gratuito a dispozione di tutti gli insegnanti che porterà i bambini fino al cuore dell'Amazzonia dove, in compagnia degli Indiani Yanomami, impareranno che tutti i popoli del mondo hanno il loro modo di vivere, di pensare e di esprimere se stessi.
Pubblicato il: 13.09.2002 " Fonte: » Carta, Sherwood, Ya Basta, Survival International;
" Approfondimento: » Associazione per i popoli minacciati, Lettera aperta di Casarini all'EZLN, Diritti in Chiapas, Enclave Civil, Centro di indagine economica e politica di azione comunitaria, Chiapas Indymedia;