Rete di Lilliput: terza assemblea nazionale

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La Rete di Lilliput è "in movimento", per la terza assemblea nazionale che si svolge come sempre a Marina di Massa. Nei giorni tra il 23 e il 25 maggio verrà discusso il tema: "Annodare la Rete. Un'alternativa dal basso".

Dalla protesta di Seattle in poi, la Rete di Lilliput si è sempre più radicata nel tessuto sociale italiano e conta attualmente in tutto il territorio nazionale 70 nodi locali e oltre 800 associazioni e gruppi di base che ne animano i lavori grazie all'adozione di una struttura reticolare assolutamente innovativa fondata su relazioni rigorosamente orizzontali.

Si tratta perciò in quest'assemblea di valutare in modo articolato come sta funzionando l'insieme dei "luoghi" della rete. Di particolare importanza è quindi la sessione pomeridiana di sabato 24 dal titolo "Dalla presa di coscienza, all'azione: costruire un'alternativa", con analisi e proposte nei settori dell'ambiente, della difesa, dell'economia, della politica, della partecipazione.

Rigurado al ruolo delle associazioni nazionali che fanno parte della rete, Alberto Zoratti intervistato da Redattore Sociale, ha ricordato che "Lilliput non è più quella del '99, e che da allora la situazione è cambiata notevolmente. E' per questo che il rapporto con le associazioni va ridefinito, per valorizzare il lavoro di ciascuna organizzazione e creare nella Rete degli spazi per convergere su alcune grandi questioni, come è accaduto con la creazione del vastissimo fronte sociale che si è opposto all'intervento militare in Iraq".

Durante l'incontro non mancheranno i momenti ludici: sabato 24 saggio Mario Pirovano presenterà "Johan Padan e la Descoverta de le Americhe" per la regia di Dario Fo, seguito da danze e rappresentazioni autogestite dai nodi, inoltre domenica pomeriggio in conclusione dell'assemblea insieme ai saluti saranno organizzati giochi per tutti i partecipanti.

Fonte: Rete di Lilliput, Redattore Sociale;

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