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Porto Alegre: il mondo non è in vendita
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15 mila delegati registrati per 150 paesi rappresentati. Questi i numeri che vengono dalla prima giornata di lavori del Forum Social Mundial dedicata ai modelli economici ingiusti. Tra le prime proposte alternative, Mary Robinson, Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, ha sottolineato la necessità di costruire il diritto alla salute partendo dall'esperienza del Brasile che ha violato le regole sui diritti intellettuali (TRIPS), per l'accesso ai farmaci. Per quanto riguarda la materia vivente, oltre 250 organizzazioni lanciano il "Trattato per la condivisione del Patrimonio Genetico" che sarà presentato quest'anno ai parlamenti di tutto il mondo. Juao Pedro Stedile, leader del Movimento Sem Terra brasiliano ha lanciato l'allarme riguardo all'imminente invasione delle multinazionali sulle risorse naturali dell'Ammazonia che possiede 55.000 mila piante diverse interressanti per l'industria delle biotecnologie. Stedile parla di una "pedagogia di massa, educare il popolo tramite l'esempio". Per Tarso Genro, sindaco di Porto Alegre, "gli anti-global sono in questi giorni a New York riuniti nel Forum Economico Mondiale: sono loro a promuovere la globalizzazione come mobilita' esclusiva del capitale finanziario". Genro continua dicendo che "la globalizzazione del capitale finanziario ha alla base il sostegno di mass-media manipolativi" ai quali i governi locali devono rispondere in termini di socializzazione delle informazioni e delle tecnologie; a proposito si terrà un workshop dal titolo "media di base contro i media dominanti". Per la seconda giornata il tema scelto è cibo, acqua e aria.
Pubblicato il: 02.02.2002
" Fonte: » Dossier Porto Alegre, Consumietici, Peacelink, Mir;
" Approfondimento: » 31febb.org, Speciale Virgilio, Sondaggio: un mondo da cambiare? ;