Ong: il neo Parlamento mantenga gli impegni sui corpi civili di pace

Stampa

Il Presidente dell'Associazione delle Ong Italiane, Sergio Marelli intervenendo questa mattina alla Manifestazione Nazionale a favore del Servizio Civile, a Palazzo Altemps, ha affermato la necessità di costruire un nuovo modello di difesa comune fondato sulla convivenza pacifica, la solidarietà, l'accoglienza e la valorizzazione delle diversità. "Per fare questo- ha dichiarato- è necessario fare pressing sui parlamentari italiani neo eletti al Parlamento europeo per l'attuazione dei corpi civili di pace, istituzione prevista dal Trattato costituzionale (già partito con la grave assenza nel suo statuto del ripudio alla guerra) al fine di promuovere nei giovani la cultura alla cittadinanza attiva e per garantire un futuro sicuro e pacifico all'Europa".

" Nelle ultime settimane - ha proseguito Marelli - ci siamo sentiti in dovere di difendere una categoria, quella dei giovani impegnati nel volontariato, nell'associazionismo e nel servizio civile da numerosi tentativi di scippi dei loro diritti. Giovani che vogliono farsi carico dei problemi del paese, rischiano di rimanere a casa. Le Ong italiane che operano prevalentemente nel servizio civile estero nei paesi dei Sud del mondo, sono in credito con lo Stato italiano di 400 mila euro. Ad oggi è di fatto l'associazionismo che sta finanziando il governo italiano e non viceversa, e questo è inammissibile.

Ci chiediamo perché l'Italia continui a minacciare di togliere risorse al Terzo Settore, come paventato nei giorni scorsi all'interno del Decreto taglia spese dell'ex Ministro dell'Economia Giulio Tremonti, quando gli altri paesi europei, per i quali vale lo stesso momento sfavorevole di congiuntura economia, aumentano le risorse a favore del Non Profit. Forse, se si diminuissero le spese per gli armamenti che in Italia incidono 10 volte di piu' sul Pil, ( l'italia spende l'1,5 % del Pil per gli armamenti e solo lo 0,16% per gli aiuti umanitari) rispetto alle risorse per la Cooperazione internazionale, e si smettesse di minacciare tagli ai finanziamenti per il Terzo Settore, gli operatori dell'associazionismo, i volontari e i giovani del servizio civile potrebbero continuare a guardare con fiducia alle Istituzioni di questo paese".

Ultime notizie

COP30: la cronaca della delegazione di Agenzia di Stampa Giovanile

13 Novembre 2025
Una delegazione di 9 giovani e ricercatori trentini è alla Conferenza ONU sul Clima (COP30) a Belém, in Amazzonia, per raccontare e condividere il futuro del Pianeta.

Laura Tussi, la voce radicale della pace

13 Novembre 2025
Laura Tussi, la voce radicale della pace. Impegnata per la giustizia contro riarmo e discriminazioni. (Giorgio Cremaschi e Salvatore Izzo)

Il punto - La diplomazia resta uno strumento fragile

13 Novembre 2025
Le guerre in corso non sono eventi straordinari, ma parte di un problema in espansione. (Raffaele Crocco)

Dossier – I portuali contro le guerre nel mondo. Nord Ovest Europa (3)

12 Novembre 2025
Anche nell’Europa occidentale, dal Mar Mediterraneo all’Atlantico, i porti sono crocevia di armi. (Linda Maggiori)

Elezioni nel 2026: fare politica nella Gerusalemme occupata

11 Novembre 2025
Le elezioni in programma per il 2026 sono un punto cruciale per un futuro governo unitario in Palestina. (Monica Pelliccia e Alice Pistolesi)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad