Macramè

Macramè propone una rivista bimestrale, che in ogni numero tratta un tema specifico attraverso reportage, inchieste, interviste e storie di ragazzi, offrendo anche una serie di strumenti per chi vuole andare oltre, saperne di più, approfondire: i libri e i film sull'argomento, dati, recapiti, siti Internet, le proposte d'impegno personale, con gli amici o in gruppo.

Un sito Internet ricco di servizi gratuiti: notizie e inchieste, appuntamenti, dossier e "linkerie" tematiche per il lavoro in classe o in associazione, contributi di giovani e scuole.

I Forum nelle scuole: in collaborazione con l'associazione ACMOS di Torino, Macramè organizza forum di discussione negli istituti scolastici, coinvolgendo su varie tematiche studenti di terza media e delle superiori. I "diari" dei forum sono pubblicati sulla rivista, mentre i passi più significativi sono inseriti sotto forma di files video nel sito Internet.

Nell'ultimo numero della rivista si parla di videogiochi, di clown che lavorano negli ospedali, di teatro di strada.
Ma non solo: c'è un reportage da un centro per ragazzi realizzato in vecchi vagoni ferroviari in Germania, la storia di una radio di giovani alla periferia di Dakar (in Senegal), le ragazze del Kenya che giocano a calcio e il mondo virtuale in cui si muovono i ragazzi giapponesi.
Si parla anche di divertimento negato, con un ragazzino guida per turisti e conducente di elefanti e un ragazzo che insieme ai suoi amici fa lo scippatore per divertimento. C'è anche quello che succede a Euro Disney, vicino a Parigi, e in altri luoghi per divertirsi preconfezionati o inventati dai ragazzi: centri commerciali, discoteche, vecchi cinema⅀
E poi c'è il divertimento come rischio, come sfida che arriva ai limiti della legalità: dagli sport cosiddetti "estremi" alle gare clandestine con le auto per i viali delle città. Non manca il divertimento sportivo, tra corse podistiche per la pace e interviste a giovani campioni di motociclismo come Marco Melandri, nonché la musica e lo spettacolo.