Legge 185: via libera al commercio di armi

Stampa

Con 134 voti a favore, 95 contrari e due astenuti il Senato ha approvato il DDL 1547 che, ratificando l'Accordo di Farnborough, ha modificato la legge 185 sull'esport di armi italiane. I rappresentanti della Campagna "Difendiamo la 185" hanno manifestato fuori dal Senato il loro dissenso alle modifiche della legge, con le quali non verrà più reso noto il certificato finale di destinazione d'uso e sarà consentito vendere armi a Paesi che commettono violazioni dei diritti umani definite "non gravi". "È scandaloso che l'Italia abbia deciso di procedere all'eliminazione di quelle importanti forme di controllo che hanno regolamentato il commercio di armi fino ad oggi", ha commentato Tonio Dell'Olio portavoce della Campagna. Promossa da numerose associazioni, la Campagna ha avuto comunque il merito non solo di tenere viva l'attenzione della società civile sul problema del commercio delle armi, ma anche di salvaguardare varie norme della legge 185/90 come la trasparenza delle transazioni bancarie. La Campagna intende continuare il suo impegno coordinandosi con altre associazioni a livello europeo per rendere vincolante il Codice di Condotta Europeo sul commercio di armi. E' prevista per il 28 marzo l'Assemblea costitutiva dell'Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere (OPAL).

Ultime notizie

Cosa vogliono gli africani dalla COP30

09 Novembre 2025
Invece di continuare ad aspettare gli aiuti, l'Africa sta cercando di mobilitare investimenti nella sua transizione verde. (Other News)

I Partigiani della Pace

08 Novembre 2025
I Partigiani della Pace: testimoni e costruttori di un futuro possibile. (Laura Tussi)

Il Punto - Tra isole, frontiere e assedi il Mondo resta in equilibrio instabile

07 Novembre 2025
Viviamo in un Mondo in cui la pace è un intervallo e la guerra una condizione. (Raffaele Crocco)

Le foreste europee catturano poca anidride carbonica

06 Novembre 2025
Le foreste d’Europa possono ancora costituire un pilastro della neutralità climatica? (Alessandro Graziadei)

Dossier/I portuali contro le guerre nel mondo. In Grecia e Slovenia (2)

05 Novembre 2025
Dalla Slovenia alla Grecia, anche nei porti della penisola balcanica i portuali si oppongono. (Linda Maggiori)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad