La politica del bulldozer in Medio Oriente

Stampa

Scovare i terroristi, fiancheggiatori e familiari e abbattere le loro case. È la controversa politica di Israele a cui Jeff Halper, urbanista e docente di antropologia all'Università Ben Gurion, si oppone attraverso la coordinazione del Comitato israeliano contro la demolizione delle case palestinesi (Icahd).
L'impegno di Halper e soci va dalla resistenza non violenta ai bulldozer, fino all'aiuto concreto delle famiglie palestinesi senza tetto. Secondo la Ong Palestine Monitor sarebbero almeno 300 i bambini che hanno perso la propria casa. Una situazione che tende a peggiorare: il pugno duro di Sharon ha sferrato un duro colpo all'orgoglio palestinese buttando giù una moschea a Negev. Secondo Halper i cingoli del carro armato sono legati a doppio filo con quelli del bulldozer: colpire e cacciare sarebbe la loro missione. Nella regione del Negev vivono 70mila beduini in villaggi non riconosciuti dal governo israeliano nonostante abitino quelle terre prima del 1948. A questo proposito è partito l'appello dell'Associazione per i popoli minacciati all'Unione Europea per impedire la deportazione di antico insediamento in Israele, ultimo tentativo per bloccare la distruzione di 45 villaggi non riconosciuti dalle autorità israeliane.

Ultime notizie

Cosa vogliono gli africani dalla COP30

09 Novembre 2025
Invece di continuare ad aspettare gli aiuti, l'Africa sta cercando di mobilitare investimenti nella sua transizione verde. (Other News)

I Partigiani della Pace

08 Novembre 2025
I Partigiani della Pace: testimoni e costruttori di un futuro possibile. (Laura Tussi)

Il Punto - Tra isole, frontiere e assedi il Mondo resta in equilibrio instabile

07 Novembre 2025
Viviamo in un Mondo in cui la pace è un intervallo e la guerra una condizione. (Raffaele Crocco)

Le foreste europee catturano poca anidride carbonica

06 Novembre 2025
Le foreste d’Europa possono ancora costituire un pilastro della neutralità climatica? (Alessandro Graziadei)

Dossier/I portuali contro le guerre nel mondo. In Grecia e Slovenia (2)

05 Novembre 2025
Dalla Slovenia alla Grecia, anche nei porti della penisola balcanica i portuali si oppongono. (Linda Maggiori)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad