La morsa su Arafat e pacifismi eterogenei

Continua la morsa dell'esercito israeliano alla Moquata di Arafat. Il gabinetto per la sicurezza Israeliano ha annunciato che le truppe attualmente stazionate intorno al compound arretreranno, ma resteranno nei pressi del complesso presidenziale. Secondo fonti palestinesi le forze israeliane hanno chiuso l'Ufficio Distrettuale di Coordinamento congiunto (DCO) Israelo-Palestinese. Questa azione potrebbe preludere ad un'operazione di vaste dimensioni nella Striscia di Gaza oltre a tagliare l'ultimo contatto tra Israele e l'Autorità Palestinese. Continuano con più di 50000 partecipanti le manifestazioni contro l'occupazione israeliana, in concomitanza con il secondo anniversario dello scoppio della seconda Intifada. Dimostrazioni per la pace che anche in Israele sono organizzate dai gruppi eterogenei che, come racconta il volontario dell'Operazione Colomba Fabrizio Bettini, tappezzano le città di manifesti che dicono: "deportazione=razzismo", altri gruppi ne hanno altri con uno slogan tipo: "liberiamo Israele dall'occupazione". Il giornalista israeliano Ran HaCohen racconta che nel passato, la supposta prosperita' dei territori occupati veniva usata per giustificare l'occupazione - come se Israele stesse lì per rendere migliore la vita dei palestinesi. Secondo Amnesty International oltre 250 bambini palestinesi e 72 israeliani sono stati uccisi in Israele e nei Territori Occupati negli ultimi 23 mesi. Mentre il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo si riunisce per esaminare il rapporto presentato da Israele sull'attuazione della Convenzione sui diritti del fanciullo, Amnesty International si appella ad israeliani e palestinesi affinché giungano ad un'intesa per evitare l'uccisione di altri bambini.
Pubblicato il: 30.09.2002 " Fonte: » Altremappe, Amnesty International, Warnews, Operazione Colomba;
" Approfondimento: » Dossier Medio Oriente , Il testo della Risoluzione Onu contro Israele , La sconfitta di Sharon ;