L'Europa ritarda la vendita servizi al WTO

Stampa

Mancano ancora poco più di 4 mesi al vertice dell'Organizzazione Mondiale del Commercio di Cancun e i governi del mondo hanno presentato lo scorso 31 marzo le offerte negoziali, cioe' i fatidici elenchi con i settori che ciascun Paese si impegna a liberalizzare nei prossimi anni. Ma proprio l'Europa non e' riuscita a presentare la sua offerta, superata sulla linea del traguardo da USA, Canada, Australia, Giappone e Nuova Zelanda. La pressione dei vari "rami" nazionali aderenti alla Campagna "Seattle to Bruselles Network" si sono fatte sentire nelle varie capitali dei 15 Paesi dell'Unione ed hanno rallentato i lavori. Ma se per gli USA la scadenza GATS e' stata in parte rispettata, assolutamente mancata e' invece la scommessa relativa ai negoziati agricoli che hanno visto minaccie di "chiusura" del WTO se gli europei si ostineranno a difendere i loro dazi doganali e i loro sussidi, oltre che a resistere all'importazione di prodotti geneticamente modificati. Intanto l'UE ha presentato un documento relativo alle "modalita'" di negoziazione dei quattro temi oggetto del contendere: investimenti, appalti governativi, regole di concorrenza e regole di facilitazione al commercio. Intanto ROBA dell'Altro Mondo, cooperativa d'importazione equa e solidale, promuove la vendita di borse in juta dal Bangladesh per sostenere la campagna "Questo mondo non è in vendita" che vede l'adesione di una trentina di organizzazioni a livello nazionale. Di recente costituzione è il tavolo nazionale "Fermiamo il Wto" che sta preparando numerose iniziative di mobilitazione in previsione del vertice di Cancun. A livello nazionale i prossimi 17-18 maggio si terranno le giornate dei Beni Comuni su temi come acqua, istruzione, sanità, fornitura d'acqua, trasporti, telecomunicazioni, poste, energia, servizi finanziari.
" Fonte: Campagna Questo mondo non è in vendita, Attac, Rete di Lillput, ROBA dell'Altro Mondo, Campagna Stop Gats;

Ultime notizie

Cosa vogliono gli africani dalla COP30

09 Novembre 2025
Invece di continuare ad aspettare gli aiuti, l'Africa sta cercando di mobilitare investimenti nella sua transizione verde. (Other News)

I Partigiani della Pace

08 Novembre 2025
I Partigiani della Pace: testimoni e costruttori di un futuro possibile. (Laura Tussi)

Il Punto - Tra isole, frontiere e assedi il Mondo resta in equilibrio instabile

07 Novembre 2025
Viviamo in un Mondo in cui la pace è un intervallo e la guerra una condizione. (Raffaele Crocco)

Le foreste europee catturano poca anidride carbonica

06 Novembre 2025
Le foreste d’Europa possono ancora costituire un pilastro della neutralità climatica? (Alessandro Graziadei)

Dossier/I portuali contro le guerre nel mondo. In Grecia e Slovenia (2)

05 Novembre 2025
Dalla Slovenia alla Grecia, anche nei porti della penisola balcanica i portuali si oppongono. (Linda Maggiori)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad