Israele, crisi politica pre-elezioni e violenze

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Il 2003 si è aperto in Medio Oriente all'insegna della violenza con l'uccisione di cinque palestinesi da parte dell'esercito palestinese, tra cui l'aggressore che si era infiltrato nel villaggio israeliano di Maor (50 chilometri a nord di Tel Aviv) minacciando di farsi saltare in aria uccidendo molti civili presi in ostaggio in una casa. Tra i cinque anche tre ragazzi di 14-15 anni che, secondo fonti palestinesi, erano armati di semplici pinze, necessarie per tagliare i reticolati che dividono le aree palestinesi da Israele, dove intendevano recarsi per trovare lavoro. Nella vicina Amman aumentano i timori che Ariel Sharon riesca a costringere i palestinesi a lasciare la Cisgiordania per trasferirsi in Giordania, aggravando le loro condizioni di vita per costringerli a emigrare. Alcuni funzionari giordani hanno rivelato che circa duecentomila palestinesi si sono già trasferiti in Giordania da quando è cominciata la seconda intifada nel settembre del 2000. Secondo Indymedia Italia in corso è l'espulsione di un'attivista italiana che per essere già stata a Gaza è stata trattenuta in una cella, in attesa dell'arrivo del console italiano, come da lei richiesto. Una forte denuncia giunge dal centro israeliano per i diritti umani Bet Selem di Gerusalemme secondo cui sono più di un migliaio i civili palestinesi detenuti per motivi amministrativi. Una tensione politica che, in vista delle prossime elezioni in Israele del prossimo 28 gennaio, ha già escluso dalle liste del Likud, maggior partito isreaelino, il ministro della difesa israeliano ed ex capo di Stato maggiore Shaul Mofaz, per la mancata osservanza del periodo di sei mesi tra la fine del suo servizio militare e l'assunzione di un incarico politico. E non potrà presentarsi alle elezioni neanche Amzi Bishara, deputato arabo-israeliano e il suo partito Balad, per l'accusa di aver offerto supporto alla resistenza palestinese e di aver organizzato visite per palestinesi di nazionalità israeliana in Siria, Paese che risulta ancora formalmente in guerra con Israele.
Pubblicato il: 03.01.2003
" Fonte: » Warnews, Internazionale, Indymedia, Misna;
" Approfondimento: » Dossier Medio Oriente, Indymedia Gerusalemme, Ultima settimana in Palestina, Un tè a Ramallah - diario di sei mesi di interposizione pacifica in Palestina, Operazione Colomba: visita al Kibbuz di Metzer ;

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