Israele condannato dagli USA e dai pacifisti

L'occupazione dell'Orient House a Gerusalemme Est, l'invasione nei territori della zona A controllati dall'Autorità Palestinese, gli assassinii degli attivisti e dirigenti palestinesi, l'arresto degli attivisti internazionali e la completa indifferenza ai principi minimi degli accordi politici e alle convenzioni internazionali sono prove dell'intenzione israeliana. Assopace accusa di queste violenze lo stato di Israele; a queste si aggiugono le affermazioni dell'Amministrazione Bush secondo cui è gravissima la sistematica eliminazione dei leader palestinesi considerati responsabili di azioni contro Israele. Gli Stati Uniti hanno chiesto a Israele di attenuare quella che definiscono un'umiliazione del popolo palestinese. L'esercito israeliano ha ucciso Abu Ali Mustafa, leader del Fronte popolare per la liberazione della Palestina. Le esequie si sono svolte in un clima di rabbia, con i tre giorni di lutto proclamati dai mullah delle moschee e con le promesse di vendette annunciate da Hamas, dalla Jihad islamica e dalle stesse organizzazioni dell'Olp. Intanto otto carri armati israeliani sono intervenuti nel campo profughi palestinesi di Rafah, nella parte sud della striscia di Gaza, provocando il ferimento di alcune persone e la distruzione di alcune case palestinesi.
Pubblicato il: 28.08.2001
" Fonte: » Carta, Rai News 24, Internazionale;
" Approfondimento: » Sherwood propone un'intervista audio a Luisa Morgantini, presidente dell'intergruppo per la pace al Parlamento Europeo, Dossier Medio Oriente, Assopace, Campagna Gerusalemme ONG - educazione alla pace, Campagna per la Pace in Medio Oriente;