Intervista con Radio Grad

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Foto: Mixcloud.com

La coincidenza tragica che viviamo tra l’autoritarismo liberticida praticato dall’oligarchia fascistoide che ci governa”, il piano criminale “Rearm Europe”, il Genocidio a Gaza, i conflitti alimentati dalla NATO in Ucraina, Medio Oriente e Africa, l’inasprirsi del progetto imperialista USA. Laura Tussi intervistata da  RADIO GRAD. 

RADIO GRAD ha come obiettivo la promozione di un’informazione libera ed indipendente. Trasmette esclusivamente musica rilasciata con licenze libere, per cui il palinsesto musicale è composto esclusivamente da brani di artisti che hanno scelto di condividere la propria creatività e le proprie opere attraverso il “copyleft”, ma soprattutto si avvale come opinionisti di intellettuali impegnati nelle campagne per il disarmo e la pace, come la nostra Laura Tussi. 

Giornalista, scrittrice e docente, ai microfoni dell’emittente Laura ha analizzato con grande lucidità la coincidenza tragica che viviamo tra “l’autoritarismo liberticida praticato dall’oligarchia fascistoide che ci governa”, il piano criminale dell’UE conosciuto come Rearm Europe, i conflitti alimentati dalla NATO in Ucraina e in Medio Oriente e l’inasprirsi del progetto imperialista USA con le sue mire sulla Groenlandia e il Canada.

Per la Tussi l’unica reale prospettiva di soluzione è educare le nuove generazioni alla memoria storica per evitare la ripetizione degli errori del passato e promuovere una società più giusta e inclusiva. Questo concetto è stato da lei espresso anche in precedenti interventi, dove ha sottolineato come l’educazione e la consapevolezza storica siano fondamentali per costruire una cultura di pace e nonviolenza. ​
Inoltre, Laura ha evidenziato il ruolo cruciale delle nuove generazioni nel portare avanti questi valori, incoraggiandole a impegnarsi attivamente nel sociale e nella politica per costruire un futuro migliore. La sua esperienza nel coordinamento di campagne internazionali per il disarmo nucleare testimonia l’importanza dell’azione collettiva e della solidarietà internazionale nel raggiungere obiettivi comuni di pace e sicurezza globale.

​Nell’intervista radiofonica intitolata “La Barricata: Memoria e Futuro”, disponibile su Mixcloud, Laura Tussi illustra cosa si intende con l’espressione pedagogia nonviolenta e interculturale, discute temi legati alla memoria storica e alle prospettive future della società.​ 

Ed approfondisce il valore della memoria storica come strumento per costruire un futuro basato su valori di pace e nonviolenza, valori affidati alle nuove generazioni che vanno incoraggiate a impegnarsi attivamente nel sociale e nella politica per costruire un futuro migliore. In questo contesto nella sua esperienza nel coordinamento di campagne internazionali per il disarmo nucleare testimonia l’importanza dell’azione collettiva e della solidarietà internazionale nel raggiungere obiettivi comuni di pace e sicurezza globale.​

Per ascoltare l’intervista completa e approfondire le riflessioni di Laura Tussi su memoria e futuro, è possibile accedere al seguente link.​

Sitografia per approfondire:

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Canale Spotify “Poche note possono bastare”. 

Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, I Partigiani della pace, EMI Editrice Missionaria Italiana. 

Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, Resistenza e Nonviolenza creativa, Mimesis Edizioni.

Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, Memoria e futuro, Mimesis Edizioni. 

Con scritti e partecipazione di Vittorio Agnoletto, Moni Ovadia, Alex Zanotelli, Giorgio Cremaschi, Maurizio Acerbo, Paolo Ferrero e altri

Laura Tussi

Docente, giornalista e scrittrice, si occupa di pedagogia nonviolenta e interculturale. Ha conseguito cinque lauree specialistiche in formazione degli adulti e consulenza pedagogica nell'ambito delle scienze della formazione e dell'educazione. Coordinamento Italia Campagna Internazionale ICAN - Premio Nobel per la Pace 2017 per il disarmo nucleare universale, collabora con diverse riviste telematiche tra cui PressenzaPeacelinkIldialogoUnimondo, AgoraVox ed ha ricevuto il premio per l'impegno civile nel 70esimo Anniversario della Liberazione M.E.I. - Meeting Etichette Indipendenti, Associazione Arci Ponti di Memoria e Comune di Milano. Autrice dei libri: Sacro (EMI 2009), Memorie e Olocausto (Aracne 2009), Il dovere di ricordare (Aracne 2009), Il pensiero delle differenze(Aracne 2011), Educazione e pace (Mimesis 2012), Un racconto di vita partigiana - con Fabrizio Cracolici, presidente ANPI Nova Milanese (Mimesis 2012), Dare senso al tempo-Il Decalogo oggi. Un cammino di libertà (Paoline 2012), Il dialogo per la pace. Pedagogia della Resistenza contro ogni razzismo (Mimesis 2014), Giovanni Pesce. Per non dimenticare (Mimesis 2015) con i contributi di Vittorio Agnoletto, Daniele Biacchessi, Moni Ovadia, Tiziana Pesce, Ketty Carraffa, Antifascismo e Nonviolenza (Mimesis 2017), con Alfonso Navarra, Adelmo Cervi, Alessandro Marescotti.  Collabora con diverse riviste di settore, tra cui: "Scuola e didattica" - Editrice La Scuola, "Mosaico di Pace", "GAIA" - Ecoistituto del Veneto Alex Langer, "Rivista Anarchica". Promotrice del progetto per non dimenticare delle Città di Nova Milanese e Bolzano www.lageredeportazione.org e del progetto Arci Ponti di memoria www.pontidimemoria.it. Qui il suo canale video.

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