G8: le alternative ai grandi di Evian

Stampa

Dall'1 al 3 giugno il G-8 si riunirà a Evian, sul lago Leman a circa dieci chilometri da Ginevra. Molte le iniziative organizzate da Ong, associazioni, sindacati, partiti politici e gruppi militanti di tutta Europa: per proporre alternative alle politiche neo-liberiste che queste riunioni tra i 'grandi' della terra favoriscono e per stimolare le opinioni pubbliche mondiali su contenuti differenti rispetto a quelli affrontati dai G8.

Molti i temi di confronto e di dibattito: dalla denuncia di Medici Senza Frontiere (Msf) sul 'finto' impegno concreto del "Piano d'azione per la salute" per garantire la salute nei paesi in via di sviluppo che verrà proposta durante il G-8, alle problematiche proposte dal Coordinamento dei movimenti quali l'annullamento del debito dei paesi del terzo mondo, i rapporti tra le lotte sociali e la mondializzazione, la mobilitazione contro le ulteriori liberalizzazioni del mercato mondiale, all'ordine del giorno dell'assemblea ministeriale dell'OMC a Cancun nel settembre 2003, e la mobilitazione contro la guerra.

Secondo Attac, tra le anime che stimolano la riflessione e la protesta del contro-vertice "il G8, quest'anno, si riunisce in un contesto caratterizzato dall'intervento ed occupazione anglo-americana in Iraq ma pure dalle profonde divisioni nella comunità internazionale e da un movimento di protesta contro la guerra d'una ampiezza senza precedenti. E' l'insieme di queste problemi che merita uno scambio militante" ed importante in questo senso "sarà il 'vertice per un altro mondo' ed i numerosi dibattiti e conferenze previsti prima e durante il G8 i quali permetteranno di approfondire questi problemi e di scambiare le esperienze per la definizione di azioni comuni nei prossimi mesi".

Le iniziative partiranno giovedì 29 maggio con l'attivazione dei villaggi alternativi nei dintorni ad Annegasse, Losanna e Ginevra e sempre il 29 prenderà avvio il "Vertice per un altro mondo". Il giorno successivo, i gruppi ATTAC di tutta Europa si riuniranno in assemblea a Ginevra. Sabato 31 maggio sarà istituito un "tribunale del debito" a Ginevra; e alla sera, grazie all'iniziativa "Il fuoco al lago", ci si radunerà attorno a grandi falò accesi nei comuni che fiancheggiano il lago Léman. Il mattino di domenica 1 giugno, verrà organizzata un'enorme manifestazione transfrontaliera tra Ginevra e Annegasse e nel pomeriggio verranno organizzate azioni di bloccaggio pacifiche e non violente fra Ginevra e Evian e a Losanna dove le iniziative cominceranno fin dal mattino per rallentare ed ostacolare il più possibile la macchina organizzativa del G8.

Informazioni dettagliate sull'organizzazione, gli eventi, le tematiche affrontate sono disponibili sul sito www.attac.info/g8evian;

Fonti: Attac, G8 Evian 2003, Medici Senza Frontiere;

Ultime notizie

Cosa vogliono gli africani dalla COP30

09 Novembre 2025
Invece di continuare ad aspettare gli aiuti, l'Africa sta cercando di mobilitare investimenti nella sua transizione verde. (Other News)

I Partigiani della Pace

08 Novembre 2025
I Partigiani della Pace: testimoni e costruttori di un futuro possibile. (Laura Tussi)

Il Punto - Tra isole, frontiere e assedi il Mondo resta in equilibrio instabile

07 Novembre 2025
Viviamo in un Mondo in cui la pace è un intervallo e la guerra una condizione. (Raffaele Crocco)

Le foreste europee catturano poca anidride carbonica

06 Novembre 2025
Le foreste d’Europa possono ancora costituire un pilastro della neutralità climatica? (Alessandro Graziadei)

Dossier/I portuali contro le guerre nel mondo. In Grecia e Slovenia (2)

05 Novembre 2025
Dalla Slovenia alla Grecia, anche nei porti della penisola balcanica i portuali si oppongono. (Linda Maggiori)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad