Finanza etica: temi a confronto

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Fabio Salviato di Banca Popolare Etica e Edo Patriarca portavoce del Forum terzo settore hanno aperto stamane a Bologna i lavori della 1° Giornata Nazionale della Finanza Etica e Solidale.

Circa 400 persone sono confluite presso il Teatro Arena del Sole e molte sono raccolte all'esterno. Il confronto è incentrato sulle sfide fondamentali per l'umanità: il superamento dell'individualismo, il consumismo, il degrado ambientale, l'esclusione e la povertà, il vuoto politico e la distribuzione terribilmente iniqua delle risorse, in una parola la globalizzazione. Sono stati citati Junus il banchiere dei poveri, che ha dimostrato come sia efficace il microcredito, cioè la capacità di valutare le persone, le risorse e i progetti sul loro territorio, come anche Zanotelli che sostiene: "quando una persona fa un'operazione economica, sta votando". Per ottenere un futuro etico, consapevole e solidale, Giovanni Acquati di Mag 4 ha spiegato l'importanza di cominciare dal quotidiano e la necessità di superare il concetto di "garanzia" che tutt'oggi regge l'economia delle banche.

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