Europa: le proposte delle Ong per l'Euromed sull'agricoltura

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I rapporti di cooperazione per l'agricoltura tra l'Unione europea e i paesi del Sud del Mediterraneo sono il tema di discussione al centro della "Conferenza Euromed sull'agricoltura" che si svolge a Venezia dal 25 al 27 novembre.

Oggi l'agricoltura gioca un ruolo decisivo per il Mediterraneo e soprattutto per i Paesi della riva meridionale, dove il settore agricolo è al primo posto in termini di PIL e d'occupazione. Tuttavia un rapporto commissionato dalla Commissione Mediterranea per lo sviluppo sostenibile (MCSD) avverte che la politica commerciale agricola dell'Euro-Med rischia di causare perdite nella biodiversità, desertificazione, disintegrazione delle società rurali e migrazioni verso le aree urbane e costiere, già afflitte da seri problemi sociali e ambientali.

Per tale ragione l'Associazione internazionale "Amici della Terra" ha rivolto nei giorni scorsi un appello ai Ministri dei Paesi coinvolti chiedendo un impegno deciso al fine di evitare ulteriore degrado ambientale e sociale e l'impoverimento delle già compromesse risorse naturali della regione. Inoltre poichè molti paesi mediterranei producono prodotti simili e in competizione e/o hanno condizioni climatiche simili e scarsità di risorse, viene chiesto un coordinamento politico per la promozione di un'agricoltura sostenibile e per lo sviluppo rurale.

Secondo "Altragricoltura" questa nuova scadenza deve divenire l'occasione per una grande mobilitazione di lotta contro le Politiche Agricole Comunitarie dell'Unione Europea e contro lo "sdoganamento" degli Ogm previsto con le nuove direttive sulla coesistenza delle colture Ogm, convenzionali e biologiche.

In occasione del convegno, Legambiente ha preparato un dossier in cui presenta un bilancio di 15 anni di globalizzazione sulle terre del Mediterraneo. "Le sponde del Mediterraneo - ha detto Roberto Della Seta, portavoce nazionale di Legambiente - per certi versi si stanno avvicinando": si affievoliscono le sfumature climatiche che ne fanno uno scrigno di paesaggi, di ecosistemi e forme di vita. Si avvicinano gli stili di vita e i modelli di sviluppo (dalla diffusione dei McDonald's alla produzione di CO2). "Ma intanto rallenta la tendenza ad appianare le disparità sociali. Il bilancio di più di un decennio di globalizzazione, insomma, non è dei più rosei". [RB]

Altre Fonti: Altragricoltura, Amici della Terra

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