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Euronet: la Costituzione Europea riconosce i diritti dei bambini
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Euronet, la rete europea delle organizzazioni che si occupano di infanzia, "accoglie con molto favore l'inclusione dei diritti dei bambini nella nuova Costituzione Europea adottata il 18 giugno scorso. La tutela dei diritti dei minori è ora parte degli obiettivi interni ed internazionali dell'Unione" - sottolinea il comunicato del network.
"Per la prima volta nella storia dell'Ue i 76 milioni di bambini europei e i loro diritti avranno il riconoscimento che meritano. La Costituzione Europea fa un chiaro riferimento alla "tutela dei diritti dell'infanzia" sia nell'attività interna che internazionale dell'Unione (artt. 3.3 e 3.4). Ciò garantisce che nelle aree che ricadono sotto la legislazione e la politica europea i diritti dei bambini saranno presi in considerazione".
In particolare il riferimento alla "rigorosa osservanza e sviluppo del diritto internazionale" nelle relazioni esterne dell'Ue (art.3.4), significa che la Convenzione Internazionale sui Diritti del Fanciullo dovrà essere tenuta in conto - nota il comunicato.
Euronet inoltre accoglie con favore il richiamo alla "cooperazione giudiziaria" nell'ambito del "traffico e dello sfruttamento sessuale" dei minori. Giudizio positivo anche sul riferimento, nella Costituzione Europea, alla Carta dell'Unione Europea dei Diritti Fondamentali, che include specifici articoli sui diritti dei bambini.
In occasione delle elezioni europee, la rete Euronet aveva invitato i candidati, qualora eletti, a farsi portavoce delle istanze contenute nel "Manifesto for children" e ad assumere l'impegno di promuovere i diritti dell'infanzia in Europa per assicurare che essi diventino realtà per tutti i minori presenti in Europa. Aderiscono alla rete Euronet, Amnesty International sezione Italiana, ANFAA, Arciragazzi, Associazione Archè, Centro per la Salute del Bambino, CIAI - Centro Italiano Aiuti all'Infanzia, CIES, Cooperativa Sociale Pralipè, ECPAT-Italia, Gruppo Abele, ICMC-gruppo IBFAN, Libera, Save the Children Italia, Terre des Hommes Italia e VIS. [GB]