Emergenza sanitaria e uranio impoverito

Stampa

Rob MacGillivray, responsabile del Programma di Emergenza di Save the Children in Nord Iraq, ha denunciato che "le forze della coalizione impediscono da più di una settimana l'atterraggio di un aereo a Erbil con forniture mediche raccolte da Save the Children per curare 40.000 persone".
Dal racconto giunto da Baghdad del chirurgo di Emergency Gino Strada e il giornalista disegnatore Vauro si apprende che dei 35 o 40 ospedali che funzionavano prima della guerra adesso ne sono rimasti in attività uno o due. "Dopo la caduta della città i saccheggi sono stati terribili, hanno portato via tutto quello che potevano - continua Strada - adesso i mullah chiedono ai fedeli di restituire le attrezzature, ma la gente riporta solo cose di poco valore e utilità e così la situazione resta grave". Da fonte Observer si apprende che l'ex-generale USA Jay Garnerche che gestirà gli aiuti umanitari e la ricostruzione dell'Iraq è a capo della società che costruisce i missili Patriot. Intanto gli USA affermano di non avere in progetto di rimuovere l'Uranio Impoverito (DU) derivato dalle armi da loro utilizzate in Iraq. La motivazione è che la bonifica non si rende necessaria in quanto le ricerche sull'Uranio Impoverito non hanno dimostrato che quest'ultimo abbia effetti a lungo termine. Affermano anche che uno studio del 1990 che riporta i rischi per la popolazione locale e per i veterani può dirsi antiquato. L'ex ispettore dell'ONU Scott Ritter ha dichiarato che "c'e' la concreta possibilita' che l'Onu sia riuscito a disarmare l'Iraq, e non potra' mai saperlo".

Fonte: Save the Children

Ultime notizie

Cosa vogliono gli africani dalla COP30

09 Novembre 2025
Invece di continuare ad aspettare gli aiuti, l'Africa sta cercando di mobilitare investimenti nella sua transizione verde. (Other News)

I Partigiani della Pace

08 Novembre 2025
I Partigiani della Pace: testimoni e costruttori di un futuro possibile. (Laura Tussi)

Il Punto - Tra isole, frontiere e assedi il Mondo resta in equilibrio instabile

07 Novembre 2025
Viviamo in un Mondo in cui la pace è un intervallo e la guerra una condizione. (Raffaele Crocco)

Le foreste europee catturano poca anidride carbonica

06 Novembre 2025
Le foreste d’Europa possono ancora costituire un pilastro della neutralità climatica? (Alessandro Graziadei)

Dossier/I portuali contro le guerre nel mondo. In Grecia e Slovenia (2)

05 Novembre 2025
Dalla Slovenia alla Grecia, anche nei porti della penisola balcanica i portuali si oppongono. (Linda Maggiori)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad