Durissimo attacco del Ruanda al Belgio

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Immagine: Aamisa.org

Kigali – Il Ruanda ha ufficialmente sospeso il suo programma di aiuti bilaterali 2024-2029 con il Belgio, citando la campagna aggressiva di Bruxelles per bloccare l'accesso del Ruanda ai finanziamenti per lo sviluppo e il suo ruolo di primo piano nel spingere per le sanzioni dell'UE per il presunto sostegno di Kigali alla ribellione M23 nella Repubblica Democratica del Congo (RDC).

In una dichiarazione molto forte rilasciata martedì, Kigali ha accusato il Belgio di utilizzare la finanza per lo sviluppo come strumento di leva politica e di minare gli sforzi di mediazione guidati dall'Africa per risolvere il conflitto in corso nella RDC orientale.

"Il Belgio ha preso la decisione politica di scegliere da che parte stare in questo conflitto, che è giusto, ma politicizzare lo sviluppo è chiaramente sbagliato", ha dichiarato il Ruanda.n "Nessun paese nella regione dovrebbe vedere compromesso il proprio finanziamento allo sviluppo come strumento di pressione", ha aggiunto il governo ruandese.

Il Belgio, l'ex potenza coloniale sia del Ruanda che della RDC, è stato in prima linea negli sforzi internazionali per penalizzare il Ruanda, in particolare spingendo per le sanzioni dell'UE e chiedendo il blocco degli aiuti militari ruandesi ai ribelli M23 che hanno invaso il Congo.

Fonti diplomatiche indicano che il governo del Belgio sta spingendo per la sospensione dell'accordo sui minerali UE-Ruanda, un accordo di febbraio 2024 che ha dato all'Unione europea accesso alle materie prime critiche del Ruanda per microchip e veicoli elettrici...

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