
www.unimondo.org/Notizie/Diritti-cubani-per-crescere-70517
Diritti cubani, per crescere
Notizie
Stampa
Il diritto all'educazione dopo 40 anni di dittatura
All'incontro su "Pieno accesso al diritto all'educazione, alla salute, alla casa e alla sicurezza sociale", ha partecipato Yanelis Martinez, 23 anni, della OCLAE (Organizaci㳀n Continental Latinoamericana y Caribe㱀a de Estudiantes) e neo eletta parlamentare cubana, parlando del diritto all'educazione nel suo Paese."Una delle prioritá della rivoluzione é sempre stata l'alfabetizzazione. Nel 1961 sono iniziati i primi progranni in tal senso, tanto che ora ne esistono più di 70. Abbiamo raggiunto l'obiettivo di alfabetizzare tutti i bambini del nostro paese, e ora la sfida é di portare una televisione ed un computer in ogni classe, perché possano essere utilizzati a fini educativi. Un altro obiettivo che ci poniamo é di ridurre il numero di studenti per maestro: attuamente c'é un rapporto di uno a venti, ma vogliamo che sia ancora minore, per permettere una educazione di qualitá per tutti. Abbiamo conseguito importanti vittorie per il diritto all'educazione ma non solo per quello, anche per il diritto alla salute e alle sicurezze sociali". Alla domanda se crede possibile che si possano conseguire questi diritti primari senza un regime di dittatura, Martinez risponde che "non c'é dittatura nel nostro paese, ma la piena espressione del popolo nella sua rivoluzione. Nel nostro Paese, nessuno é contro la rivoluzione e chi la pensa in maniera diversa pu㳀 esprimersi liberamente, ma non gli viene data attenzione, soprattutto dai media che si occupano di cose più serie di chi vuole debilitare la rivoluzione".






