Commercio: impegno per l'equo e solidale

Stampa

Dopo l'approvazione da parte del Senato anche la Camera dei Deputati ha afffrontato in 29 maggio scorso il tema del commercio equo e solidale.

Piena soddisfazione viene espressa da Adriano Poletti, presidente di TransFair Italia per l'attenzione del mondo politico all'esperienza del Commercio Equo ed auspica "quanto deliberato venga recepito dal governo dando forma ad un riconoscimento giuridico del commercio equo e solidale in Italia e a nuove forme di incentivazione e di sostegno a questa esperienza". Importante è inoltre il riferimento alla leva fiscale che impegna il governo a considerare la possibilità di introdurre, nel rispetto dei parametri fissati dalla normativa comunitaria, un eventuale incentivo fiscale a favore dei consumatori e una facoltà analoga all'eventuale riduzione da parte degli enti locali dei tributi di propria competenza a favore delle botteghe del Commercio equo e solidale.

Quello del commercio equo è un fenomeno in decisa crescita in Italia e in Europa: secondo dati relativi all'anno 2000 in diciotto Paesi europei, tratti da "Fair Trade in Europe 2001" le Botteghe del Mondo sono 374 in Italia e 2740 in Europa; i supermercati che vendono prodotti del commercio equo e solidale sono 2620 in Italia e 43.100 in Europa; i volontari impegnati sono 1500 in Italia e 96.000
in Europa. Il fatturato stimato è di oltre 16 milioni di Euro in Italia e di 369 milioni di Euro in Europa. L'11 per cento dei cittadini dell'Unione Europea ha già acquistato prodotti del commercio equo e solidale, con ampie variazioni da un Paese all'altro, che vanno dal 3 per cento in Portogallo e Grecia al 49 per cento dei Paesi Bassi.

Intanto è arrivata alla nona edizione la Fiera Nazionale del Commercio Equo e Solidale "Tuttaunalracosa" organizzata dall'Associazione Botteghe del Mondo, che riunisce 300 realtà del commercio equo e solidale italiano. La fiera si svolgerà dal 12 al 15 giugno a Modena e sarà l'occasione per decine di botteghe per presentare i propri progetti.

Fonte: TransFair Italia, Tuttaunalracosa, Clorofilla;

Ultime notizie

Dossier/ Materie prime critiche (4)

17 Settembre 2025
Oltre a quelli ambientali, l’estrazione di minerali critici comporta una serie di impatti diretti sulla vita di diversi gruppi vulnerabili. (Rita Cantalino)

Il blocco del porto di Trieste

16 Settembre 2025
Il blocco del porto di Trieste contro le armi per Israele e per l’applicazione del Trattato di pace. La mobilitazione di USB. (Laura Tussi)

L’E-Mobility in stallo?

15 Settembre 2025
La mobilità elettrica potrebbe scaricarsi: colpa di costi, filiere e infrastrutture. (Alessandro Graziadei)

Dossier/ Materie prime critiche (3)

14 Settembre 2025
La transizione energetica richiede un aumento vertiginoso della disponibilità di minerali critici come litio e rame. (Rita Cantalino)

La scheggia impazzita di Israele

12 Settembre 2025
Tel Aviv colpisce, implacabile, quando e come gli pare, nella certezza dell’impunità interna e internazionale. (Raffaele Crocco)

Video

Serbia, arriva a Bruxelles la maratona di protesta di studenti per crollo alla stazione di Novi Sad